Sorical ha ultimato i lavori di rifacimento di un tratto di condotta dell’acquedotto Sambuco-diramazione per Sambiase.
“Le squadre operative – si legge nella nota – hanno lavorato ininterrottamente tutta la notte per predisporre la posa e gli allacci della nuova condotta in acciaio che andrà a sostituire un vecchio tratto ammalorato e collassato due giorni fa. I lavori si sono presentati subito molto complessi sia a causa della presenza di cavi elettrici della rete ENEL (a pochi metri è presente una cabina di trasformazione dell’ENEL da cui viene alimentata una vasta area) e tubazioni della ITALGAS, sia soprattutto a causa di numerose costruzioni con muri di cinta e recinzioni costruite proprio al di sopra della condotta acquedottistica. Per potere lavorare in sicurezza è stato dapprima necessario eliminare le tante interferenze e demolire parte delle costruzioni murarie che impedivano fisicamente di raggiungere la condotta posta alla profondità di oltre 3 metri.
Con il completamento delle fasi di saldatura in corso, le squadre della Sorical procederanno ad ancorare la condotta e avviare gradualmente l’erogazione verso il serbatoio Sambiase Basso. Il servizio idrico per le zone interessate dovrebbe riprendere in serata e regolarizzarsi nella giornata di domani.
L’acquedotto Sambuco è oggetto di un vasto programma di ammodernamento che condurrà alla pressoché completa sostituzione della condotta adduttrice, posata molti decenni fa ed ormai al termine della sua vita utile. Sono in corso i lavori di un primo lotto di sostituzione, per uno sviluppo di 2 km tra l’impianto Scinà e il serbatoio Canneto Alto, che SORICAL sta attuando con fondi del proprio bilancio, già posato per poco più di 1,2 km e che sarà completato e messo in esercizio entro la fine di settembre. Un secondo lotto di intervento è già progettato e programmato tra il partitore Canneto e il serbatoio Sambiase Basso e che prevede tra l’altro il completo abbandono della tratta entro cui si è verificato l’incidente attuale, troppo fittamente urbanizzata per poter consentire la posa di una condotta di adduzione primaria di così grande rilevanza. Per questo progetto Sorical, a cusa della crisi finanziaria, ha richiesto lo scorso anno un finanziamento alla Regione per un importo complessivo di circa 2,5 milioni di euro cui si confida la Regione voglia dare presto copertura finanziaria”.