AGI – Da oggi nelle città di Roma, Bari, Bologna, Firenze, Milano, Reggio Calabria e Brindisi, i poliziotti utilizzeranno il taser, la pistola ad impulsi elettrici nei servizi di controllo del territorio. Gli agenti della Polizia di Stato cui viene assegnato il taser, fa sapere il Viminale, conseguono l’abilitazione all’uso al termine di un corso di formazione svolto da istruttori specializzati.
Pochi giorni fa era stato il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ad annunciare questa novità che sarà estesa poi a tutto il territorio a partire da maggio coinvolgendo 14 città metropolitane e quelle nei capoluoghi di provincia di Caserta, Brindisi, Reggio Emilia e Padova.
“L’utilizzazione delle 4.482 armi ad impulsi elettrici da parte degli operatori della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza, in diciotto città italiane – aveva sottolineato il ministro – costituisce un passo importante per ridurre i rischi per l’incolumità del personale impegnato nelle attività di prevenzione e controllo del territorio. Grazie all’adozione del dispositivo, le Forze di polizia saranno in grado di gestire in modo più efficace e sicuro le situazioni critiche e di pericolo”.
“L’operatività del nuovo strumento – aveva aggiunto la titolare del Viminale – segue uno specifico periodo di sperimentazione e un ciclo di formazione degli operatori in grado di garantire che la sua utilizzazione avvenga nel rispetto delle condizioni di sicurezza tenuto conto dei soggetti coinvolti e del contesto ambientale”.