La città ricorda Serenella Lucisano, già segretaria generale della Fp Cgil di Reggio Calabria – Locri, la cui memoria da oggi campeggia in un luogo che l’amministrazione comunale ha voluto dedicarle in un giorno non casuale come quello in cui si celebra la Giornata Internazionale della Donna.
È lo spazio situato tra Via Nicola Giunta e Via Varese a prendere il nome di Largo Serenella Lucisano, nel cuore della periferia Sud della città, in una zona popolare, a rafforzare ulteriormente i valori più autentici, la vicinanza alla gente e l’impegno civile di cui la sindacalista, prematuramente scomparsa nel 2005, ha saputo farsi interprete. Alla sobria cerimonia a cui hanno preso parte, tra gli altri, il Sindaco f.f., Paolo Brunetti, il presidente del Consiglio comunale, Enzo Marra, l’assessora comunale alla Pubblica istruzione, Lucia Nucera, la Consigliera comunale Teresa Pensanene, il presidente della Commissione Toponomastica, Domenico Cappellano, in tanti, fra parenti, amici e rappresentanti del mondo sindacale, hanno voluto manifestare l’affetto nei confronti di Serenella Lucisano deceduta proprio in un 8 marzo di diciassette anni fa.
“E’ una giornata importante e ricca di significati – ha detto il Sindaco f.f. Brunetti – perché si rafforza il percorso avviato dalla Toponomastica sul terreno della valorizzazione di quelle figure che hanno dato lustro alla città, nei vari ambiti della società. Ancora molto c’è da fare in questa direzione, perché tante sono le personalità femminili che hanno lasciato un segno importante per questa città e per l’intero territorio. E Serenella Lucisano, senza ombra di dubbio, è a pieno titolo fra queste”.
Il suo ricordo è ancora oggi vivo e presente tra noi, ha poi evidenziato l’assessora Nucera, “ed è molto bello poter ricordare una grande donna di Reggio, una persona che si è spesa tantissimo per la giustizia sociale, la tutela e l’affermazione dei diritti nell’ambito della sua instancabile attività sindacale. Ed è un dovere da parte nostra celebrare ed omaggiare queste figure, trasmettendone l’insegnamento alle giovani generazioni”.
Non era scontato far coincidere la celebrazione dell’8 marzo con questa iniziativa, ha poi sottolineato Cappellano, “ma grazie all’impegno dell’amministrazione e della nostra commissione, ci siamo riusciti. Con il ricordo di Serenella Lucisano prosegue il cammino che abbiamo iniziato con il preciso obiettivo di restituire alla memoria collettiva, le testimonianze terrene di quelle personalità reggine che si sono distinte. Andiamo avanti su questa strada e invitiamo tutti a contribuire a questo percorso attraverso segnalazioni e suggerimenti che la commissione Toponomastica è sempre ben lieta di ricevere”.
Visibilmente emozionato, infine, il figlio di Serenella Lucisano, Simone Squillace, ha ringraziato l’amministrazione comunale, la toponomastica e l’Udi (che ha proposto questa intitolazione) “per questo bellissimo e inaspettato gesto. Per tutta la nostra famiglia è un’emozione indescrivibile, un ricordo, quello di mia mamma, che resterà per sempre e da oggi non solo nei nostri cuori, ma in quelli di tutta la città”.