Continua a piccoli se pur incisivi traguardi, il percorso di digitalizzazione dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme che, in questi due ultimi anni, ha trasformato il volto dell’ente, sempre più verso i modelli ridisegnati dal CAD (Codice Amministrazione Digitale).
Da ieri, infatti, è disponibile “Agenda on line”, una nuova opportunità per il cittadino che offre la possibilità di prenotare l’appuntamento per richiedere il rilascio della carta d’identità elettronica CIE, presso lo sportello municipale.
Un’agenda virtuale pensata per decongestionare le file che spesso si formano fuori dal palazzo di città, garantendo alla collettività, di ricevere il proprio appuntamento con una prenotazione online, su portale istituzionale e sull’app municipium, comodamente seduti dalla propria abitazione.
Una piccola opportunità – sottolinea il neo-dirigente del settore, il comandante Marino – che però vuole essere un piccolo segnale della costante e prioritaria attenzione dell’amministrazione nei confronti dei cittadini e delle loro istanze. In un periodo pandemico ancora in corso, si vuol così, evitare di esporre il cittadino al rischio di assembramento, garantire servizi dignitosi ed evitare inoltre, la snervante attesa anche solo, della mera richiesta di appuntamento.
Dal canto suo, dalla giunta Mascaro arriva l’invito per i cittadini a consultare il sito e le varie app ormai attive, per poter meglio godere di numerosi vantaggi in termini di risparmio di tempo, e cercando inoltre, di allineare la vita ammnistrativa dell’ente ai nuovi criteri che su scala mondiale si muovono in materia di transizione digitale.
L’azione intrapresa si inserisce nella più ampia azione già inquadrata nel modello strategico dell’informatica, volta a favorire lo sviluppo di una società digitale, che pone il cittadino ed i suoi bisogni, quale alfa ed omega. Attraverso lo strumento operativo appunto, della digitalizzazione di tutte le attività della pubblica amministrazione, si potrà raggiungere un arricchimento per le realtà locali ed in generale però, sarà motore di sviluppo a livello nazionale, con una incisività in termini di competitività in un quadro globale.