Con un emozionante tributo ad Antonio Saffioti si è aperta, domenica 26 dicembre, la dodicesima edizione del Galà della Gratitudine.
E’ proprio a lui che è stata dedicata la manifestazione, ideata da Giovanni De Grazia, presidente dell’associazione St Television, per dire “grazie” a quell’uomo, emblema della bella gioventù, che si è battuto per i diritti dei più deboli e per fare la differenza. Un po’ come hanno fatto tutti i premiati della kermesse, contribuendo, ciascuno a modo proprio e nel proprio settore di competenza, a dare lustro alla nostra terra, portando in alto valori sani e principi fondamentali.
A condurre la serata sono stati Ketty Riolo e Guglielmo Mastroianni, con la collaborazione di Maria Chiara Caruso, che hanno accolto e coccolato gli ospiti del Teatro Grandinetti nel corso di un evento sentito e partecipato. Presenti alla manifestazione, patrocinata dal Comune di Lamezia, oltre ai cari di Saffioti e a numerosi cittadini, anche molte autorità civili e religiose, tra cui il sindaco Paolo Mascaro, il vice sindaco Antonello Bevilacqua, il presidente del Consiglio comunale Giancarlo Nicotera e don Pino Angotti, vicario della Diocesi di Lamezia.
Tra un premio e l’altro, ad allietare ulteriormente il Galà sono stati dei momenti dedicati alla musica, grazie agli Sharada, e altri dedicati alle risate, grazie al cabarettista Piero Procopio, che ha divertito il pubblico in sala con le sue performance.
I riconoscimenti, realizzati dalle abili mani del maestro Maurizio Carnevali, sono andati: all’associazione calcio Gatto e Lio; all’ex sindaco di Lamezia Gianni Speranza, autore insieme al giornalista Salvatore D’Elia del libro “Una storia fuori dal Comune”; al dottor Giuseppe Colangelo, che si è battuto per l’installazione di alcuni defibrillatori in molteplici aree del territorio; agli imprenditori Loredana, Antonio e Pasquale Rocca, che hanno assunto a tempo indeterminato nella loro attività dei ragazzi della Lucky Friends; al comandante della Sezione aerea della Guardia di Finanza Nicola Picerno; agli ingegneri Fabio Aiello e Anna Filardo, che si sono impegnati a recuperare i ruderi dell’Antico Mulino delle Fate; all’imprenditore Claudio Arpaia; all’atleta Finpdella Arvalia Nuoto Lamezia Gianvittorio Longo, nominato testimonial calabrese del nuoto paralimpico; al vice comandante della Polizia Locale Aldo Rubino, che soprattutto durante la prima fase della pandemia ha dovuto svolgere un lavoro instancabile con pochissimo personale; alla direttrice dell’Università telematica Pegaso Caterina Carbone; a Marisa Lucchino, presidentessa dell’associazione “Ates onlus Luigi Ionà”; al dottor Ennio Calabria, il cui manuale sta facendo il giro del mondo; al presidente della Ecosistem Lamezia Soccer Francesco Manfredi.
Il “Premio Speciale Antonio Saffioti” è stato consegnato, invece, ad altre tre autorevoli personalità lametine: lo stilista Anton Giulio Grande, la giornalista Maria Scaramuzzino e il regista Mario Vitale.
Nell’occasione è stato presentato il nuovo palinsesto di Globo Tv, oltre a due testate giornalistiche con progetti ambiziosi che mirano a raggiungere un respiro nazionale, ossia Globo Tv News e Percorsi di Nuoto.
L’evento si è concluso con un forte applauso del pubblico all’ideatore Giovanni De Grazia, che ha rivolto il suo ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla sua riuscita, oltre che agli sponsor, supporto fondamentale per la realizzazione del Galà.