Uilp Calabria alla Regione: "Chi ha in mano il potere decisionale in materia sanitaria non perda altro tempo"

Uilp Calabria alla Regione: “Chi ha in mano il potere decisionale in materia sanitaria non perda altro tempo”

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Uilp Calabria alla Regione: "Chi ha in mano il potere decisionale in materia sanitaria non perda altro tempo"La segreteria regionale della Uilp Calabria, alla presenza di: Alfonso Cirasa, Segretario generale della Uilp regionale, Francesco De Biase, Segretario generale Uilp di Cosenza; Ilenia Luca, Segretario generale Uilp di Crotone; Giuseppe Talia, Segretario generale Uilp di Reggio Calabria e Franco Folino Gallo, coordinatore Uilp di Catanzaro e Vibo Valentia, si è occupata, fra le altre cose, dell’evoluzione della pandemia da Coronavirus, dello stato dell’arte della campagna vaccinale e, soprattutto, degli anticorpi monoclonali e della necessità, per la Calabria, di dotarsi in tempi radiosissimi di questo presidio salvavita.
“Esprimiamo la massima soddisfazione – ha detto Alfonso Cirasa – per l’annuncio del ministro Roberto Speranza che, dopo l’approvazione da parte dell’Aifa, ha firmato il decreto attuativo che dispone l’utilizzo da parte del Sistema sanitario nazionale degli anticorpi monoclonali nella lotta al Covid-19”.
“Le notizie che arrivano da Roma – ha concluso il Segretario generale della Uilp Calabria – ci portano, nuovamente, a lanciare un appello alla Regione Calabria affinché chi ha in mano il potere decisionale in materia sanitaria non perda altro tempo e doti il Servizio sanitario regionale di questo importante presidio salvavita. Lo ribadiamo, non avendo paura di essere ripetitivi, non muoversi con tempismo in questa fase assai delicata, contrassegnata da varianti del Covid che potrebbero essere affrontate e curate grazie all’uso degli anticorpi monoclonali, sarebbe un errore inaccettabile che finirebbe per ripercuotersi assai negativamente sulla salute dei cittadini calabresi, soprattutto di quelle fasce clinicamente più deboli come possono essere quelle rappresentate da soggetti immunodepressi, autoimmuni o affetti da gravi patologie tumorali”.


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