«Oggi ricordiamo i bambini le famiglie del popolo ebreo massacrati nei campi di concentramento tedeschi. Stiamo accanto a loro, accanto a questo popolo che ha sofferto, ritenendoci anche noi vittime di chi crede nella superiorità, nel predominio. La Calabria non sta con questi dominatori. La Calabria è unita accanto al dolore di quelle famiglie e di quel popolo. Esprimiamo il massimo disprezzo per quelli che hanno praticato la tortura e lo sterminio e per quelli, tantissimi, che sono rimasti a guardare».
Così l’assessore all’Ambiente della Regione Calabria, Sergio De Caprio, ricorda le vittime della Shoah nella Giornata della memoria.
«La Calabria – aggiunge – non rimarrà più a guardare, si metterà a disposizione dei figli e dei nipoti di quella gente e, insieme, uniti nella cultura del dolore, costruiremo qualcosa di bello. In Calabria vogliamo riprodurre la vita di un kibbutz, per far capire che le religioni non ci dividono e che le differenze ci arricchiscono. Lavoreremo per creare un mondo bello a partire dalla Calabria, dal centro del Mediterraneo. Lo faremo insieme con i sindaci, con il mondo della scuola e del lavoro. Lo faremo con la Calabria che brilla».