Lamezia Terme, le associazioni in Comune per pulizia fiumi, ambiente e finanziamenti per dissesto idrogeologico

Lamezia Terme, le associazioni in Comune per pulizia fiumi, ambiente e finanziamenti per dissesto idrogeologico

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Lamezia Terme, le associazioni in Comune per pulizia fiumi, ambiente e finanziamenti per dissesto idrogeologicoContinua l’azione di monitoraggio civica del territorio lametino. Ieri l’associazione “Quartiere Capizzaglie” con i delegati Oscar Branca e Francesco Franco Antonella Curcio, l’associazione Italia Nostra con il delegato Giuseppe Marinaro e Antonio Lorena, consigliere comunale attualmente sospeso, hanno incontrato l’attuale dirigente del settore Tecnico del comune di Lamezia Terme, l’ingegnere Andrea Gattuso. Al centro del dibattito, sono state diverse le problematiche divenute oramai, urgenze-emergenze.
In particolare, si è discusso di: pulizia fiumi; ambiente; finanziamenti relativi al dissesto idrogeologico e dunque, in generale, messa in sicurezza del territorio lametino. L’ing. Gattuso ha subito compreso la necessità di portare avanti non semplici finalità, ma essenziali opere che potrebbero diventare cause di flagelli ambientali che troppe volte, abbiamo visto verificarsi in Calabria e che purtroppo, hanno portato con sé, innocenti vittime.
Nello specifico, in merito alla questione del dissesto idrogeologico, l’ingegnere ha rassicurato comunicando che a breve, verrà indetta la gara per la progettazione tecnica.
Se pur con tempistiche diverse, tutte le progettualità oggetto dell’incontro, ha rassicurato il funzionario comunale, saranno messe in cantiere, cercando già, di porvi la giusta attenzione.
Ha infatti, sin da subito, chiesto la possibilità di visionare documentazione fotografica in merito alla questione dell’abbandono dei rifiuti che, come ribadito, dovrà necessariamente accompagnarsi dall’intensificarsi di un sistema di controllo con telecamere.
L’ing. Gattuso ha in generale, chiesto di visionare meglio, i tratti del territorio lametino particolarmente dissestati ed i bacini fluviali, caratterizzati dalla folta vegetazione.
Non si è parlato di tempistiche e questo, non sarebbe stato possibile, ma è stato garantito ai presenti, la piena assunzione dell’impegno di monitorare costantemente le diverse questioni, mantenendo un costruttivo dialogo fra le parti.
In ultimo ma non per minor importanza, si è trattato il problema del taglio degli alberi pericolanti in Piazza Garibaldi (Sambiase), Via Foderaro scuola Manzi e Via Dunant scuola comunale. In merito a quest’ultimissima difficoltà, il dirigente ha garantito che solleciterà personalmente i dipendenti incaricati, affinché il taglio degli arbusti possa essere celermente, espletato.


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