“La notizia della morte di Gino Strada ci lascia attoniti. È una perdita dolorosa per tutti; scompare un uomo generoso che ha fatto della solidarietà un modello di vita. Gino Strada è stato un simbolo del volontariato italiano nel mondo, resterà un esempio per tutti. Anche nell’ultima collaborazione con la Protezione civile che gli avevamo formalmente chiesto con il Governo Conte attraverso gli uffici degli Affari regionali, Gino Strada aveva dato la sua immediata e totale disponibilità, in un momento critico e drammatico per la Calabria a causa del collasso della sanità per i contagi da Covid-19. Il suo eccellente contributo è sempre risultato decisivo e il ringraziamento di tante comunità si trasformerà in un affetto senza confini e senza tempo. Lo Stato italiano deve essergli per sempre grato per il suo lavoro al fianco degli ultimi, per il suo impegno medico per le popolazioni in guerra, per la sua presenza costante verso chi aveva sempre bisogno di aiuto e sostegno. Gino Strada è stato un medico eccezionale e resterà per sempre un grande esempio di generosità e amore verso i più bisognosi”.
Così Francesco Boccia, ex Ministro per gli Affari regionali che aveva concordato con Gino Strada, per conto del Governo Conte, l’ultimo impegno di Emergency con la Protezione civile italiana in sostegno delle popolazioni calabresi in difficoltà a causa dei contagi da Covid-19.