La ferrea volontà dell’FC Lamezia Terme, nuova società calcistica del presidente Felice Saladini, è quella unire un’intera comunità tramite lo sport e i suoi valori più nobili, come: collaborazione, integrazione, sacrificio.
Una sinergia che possa consentire a una città importante come Lamezia Terme di raggiungere i palcoscenici che più le si addicono.
Spirito d’unione sottolineato, in conferenza stampa, anche dalle parole duo dirigenziale Gabriele Martino (DG) e Antonio Mazzei (DS).
Queste le dichiarazioni del Direttore Generale Martino: «Partiamo per un grande progetto, che deve coinvolgere l’intera città di Lamezia Terme affinché possa arrivare più in alto possibile, già partendo dal prossimo campionato di serie D, nel quale – nonostante le difficoltà in esso insite – vogliamo avere un ruolo da protagonisti.
Va fatto un plauso al presidente Saladini e a tutti gli attori che hanno lavorato per la realizzazione dell’FC Lamezia Terme, in quanto il calcio può essere un volano enorme per la citta. In questo progetto stiamo, inoltre, studiando le migliori finalità anche per l’utilizzo delle strutture sportive cittadine quali il Gianni Renda e il Guido D’Ippolito.
Si sta lavorando, inoltre, anche per un progetto complementare delle altre realtà calcistiche locali, con delle scuole calcio e centri di formazione, per svolgere l’attività calcistica di pari passo allo studio, con strutture di alto rilievo. L’intenzione è seguire e guidare la crescita dei ragazzi di Lamezia dai primi calci al professionismo.
L’FC Lamezia Terme ha composto un asset societario di profilo molto elevato, fra questi vi è il DS Antonio Mazzei che non ha bisogno di presentazioni, animato da una gran voglia di lavorare e una forte ambizione».
La parola è poi passata ad Antonio Mazzei, Direttore dell’area Sportiva dell’FC Lamezia Terme: «Innanzitutto ringrazio la stampa e rivolgo loro un invito a starci vicino, affinché grazie al loro operato avremo modo di convincere anche chi ora ci guarda con scetticismo.
Questa è una sfida importante che non mi incute timore ma anzi mi trasmette ancor più determinazione.
L’obiettivo – è inutile nasconderlo – è il professionismo e non lasceremo nulla al caso. L’esperienza del DG Martino sarà un valore in più per raggiungere i nostri obiettivi.
La scelta di Mister Erra risponde a determinate caratteristiche che stavamo ricercando: un allenatore giovane e ambizioso ma anche navigato, viste le molte panchine fra professionisti e serie D. Il mister, inoltre, è già stato allenatore del Sambiase in serie D e della Vigor Lamezia, conosce bene quindi la piazza di Lamezia.
Le società di queste due realtà calcistiche hanno avuto coraggio nell’intraprendere questa sfida epocale, ora sta a noi lavorare per onorare questa scelta importante e stiamo già lavorando per allestire una rosa altamente competitiva. Molto probabilmente partiremo in ritiro intorno a giorno 16 agosto, per quella contiamo di essere circa all’80% dell’organico al completo.
Insieme al duo dirigenziale vi è l’allenatore dell’FC Lamezia Terme, Mister Alessandro Erra, il quale oltre alle eccellenti qualità tecniche e gestionali, incarna appieno il senso di unità ricercato dalla società, essendo egli volto noto agli sportivi lametini.
Ecco le sue prime dichiarazioni da tecnico gialloblu: «È stato una scelta inaspettata ma non ho avuto neanche un attimo di esitazione. In Calabria, e in special modo a Lamezia, ho trascorso molti anni di vita e mi è rimasta nel cuore.
So di arrivare in un momento delicato, ma il presidente Saladini ha mostrato da subito di avere le idee molto chiare. Le nostre convinzioni sono subito collimate: portare la città di Lamezia Terme in alto formando una identità forte e definita».
A fine conferenza stampa un video ha rivelato finalmente il logo della nuova squadra di Lamezia Terme, con le lettere “L” e “T” che compongono un monogramma, inscritto in un medaglione, contornato dai colori societari, il giallo e il blu. Elementi figurativi che accompagnano il monogramma sono il bastione in alto, emblema della città, e le stelle all’interno del medaglione. I simboli sono riportati tre volte, per sottolineare il concetto di “Unità” dei tre comuni dalla cui unione è nata la città di Lamezia Terme.
Giovanni Mazzei