“La promozione in Serie D dell’ASD Sambiase Lamezia 1923 ci consegna un’importante responsabilità nei confronti di tutta la città.
La nostra società sente forte l’impegno che deve assumersi nei confronti di Lamezia Terme e del suo futuro. Il difficile momento storico che siamo chiamati ad affrontare impone di ragionare con uno sguardo aperto, capace di disegnare nuovi orizzonti per non farsi trovare impreparati, per superare gli steccati che hanno talvolta diviso la città danneggiandola e rallentandone la crescita.
Lo sport, e in particolare il calcio, rappresentano per la nostra città uno straordinaria opportunità di sviluppo, crescita e coesione. Abbiamo sollecitato ripetutamente il territorio per la sostenibilità del progetto ma ci vediamo purtroppo ormai senza speranze di prosecuzione.
I maggiori sforzi economici e organizzativi che la massima serie dilettantistica impone hanno portato l’ASD Sambiase a una decisione storica. Annunciamo le dimissioni di tutto il consiglio direttivo per consentire a chiunque abbia a cuore le sorti del calcio cittadino di poter, in questa storica occasione per la città, continuare a portare in alto lo sport a Lamezia. Diamo mandato ai professionisti, legali e commercialisti, ad esplorare la possibilità eventuale di unire altre forze per il bene e lo sviluppo della città intera.
Fermo restando l’imprescindibile possesso dei requisiti e delle garanzie necessarie per il proseguo del progetto. Al contrario i professionisti si vedranno costretti alla messa in liquidazione del progetto.
Il calcio in queste settimane, con la nostra nazionale, ha dimostrato di essere un collante del Paese ed ha compiuto un piccolo miracolo: ridare la speranza. C’è bisogno di chi si fa carico della complessità di questo momento per trasformarlo in una straordinaria opportunità di costruire un futuro fatto di unità e passione. La nostra squadra è un pezzo importante della storia di questi territori ma sappiamo che è altrettanto importante saper riconoscere che solo unendo le forze possiamo costruire un nuovo pezzo della nostra storia e del nostro futuro”.