La Camera di Commercio di Cosenza ha premiato ieri sera i migliori oli extravergini della provincia di Cosenza nella selezione 2021 de “L’Oro dei Bruzi”, il premio istituito dall’ente per valorizzare le eccellenze olearie del territorio, giunto alla sua ottava edizione.
Il Laboratorio chimico di Promocosenza, Azienda speciale della Camera di Commercio, con le analisi sull’olio accreditate ACCREDIA e il suo comitato di assaggio interprofessionale riconosciuto dal MIPAAF, ha analizzato gli oli provenienti dalle cultivar della nostra provincia, apprezzandone le qualità analitiche, gustative e olfattive, sintetizzate in questa “Selezione 2021”, che è già di per sé la conferma di una qualità certificata per le aziende che hanno partecipato e che è racchiusa in una pubblicazione dedicata al Premio.
Nella categoria “Fruttato Intenso“ si è classificato al primo posto il Frantoio Santa Lucia (Roggiano Gravina) con l’Olio Extravergine di Oliva “Frantoio Santa Lucia”, seguito dall’Azienda Madreterra (Calopezzati) e dall’Azienda Agricola Parisi Donato (Corigliano-Rossano).
Nella categoria “Fruttato Medio” vince l’Olio Extravergine di Oliva Biologico dei Marchesi Gallo dell’Azienda Agricola dei Marchesi Gallo (Castrovillari). Il Frantolio Acri di Acri Giovanni (Corigliano-Rossano) e l’Azienda Agricola Diana (Saracena), conquistano il secondo e terzo posto.
Nella categoria “Fruttato Leggero” vince “Talarico”, l’Olio Extravergine di Oliva Biologico Italiano dell’Azienda Agricola di Piro Adriana e Luciana (Altomonte); seconda e terza classificata, rispettivamente, l’Azienda Agricola Le Conche di Sposato Vincenzo (Bisignano) e l’Azienda Agricola Capparelli Gianluca (Acquaformosa).
“La Selezione dei migliori oli extravergini della provincia di Cosenza 2021 – dichiara il Presidente Algieri – racchiude quest’anno un messaggio ulteriore rispetto alle precedenti edizioni. Un messaggio di apertura verso il futuro, che incoraggi le nostre imprese ad essere protagoniste e testimoni delle eccellenze della nostra terra per ripartire con fiducia e speranza. Un premio per le imprese e i loro collaboratori ma anche per noi stessi, per questa terra ricca di una così grande varietà che non ha nulla da invidiare a nessuno ma che ha bisogno del nostro gioco di squadra e della nostra disponibilità a fare rete, per poter competere ed essere vincente.”