Si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo nazionale della Sois, Società italiana di sociologia. A causa dell’emergenza sanitaria in atto, l’assemblea nazionale e le relative votazioni, per la prima volta, anziché tenersi a Roma, si sono svolte da remoto, attraverso apposita piattaforma informatica.
Al congresso hanno partecipato i soci provenienti dalle varie realtà italiane. I sociologi appartenenti alla Sois hanno espresso le proprie preferenze. Nel contesto nazionale, formato da sette eletti, oltre il past president (di diritto nel consiglio) , è entrato a far parte anche un sociologo calabrese. Si tratta del dottor Antonio Iapichino, già da qualche anno referente regionale per la Calabria della Sois. Ora nel Consiglio direttivo nazionale della Società italiana di sociologia siedono Antonio Tumminello, past president e presidente dell’Ots, Organismo tecnico scientifico, Patrizia Magnante, presidente riconfermata, Silvia Sabato vicepresidente, Francesca Caso, tesoriera, Elena Angelini segreteria, Maria Grazia Lezzi, Antonio Iapichino e Serena Ginfaldoni.
Il sociologo Iapichino è impegnato nell”ambito sociologico, quale titolare di uno studio professionale di Sociologia e comunicazione. Egli ha puntato la sua attività lavorativa, prevalentemente, nell’ambito della sociologia della comunicazione, intersecando la sua formazione, anche, con una quotidiana azione giornalistica. Innumerevoli i convegni, dibattiti e conferenze che in questi anni sono stati pianificati o coordinati dal sociologo e giornalista calabrese. Tante le relazioni tenute nel corso di simposi nellambito sociologico.
“Cercherò di dare il mio modesto contributo ha commentato il sociologo calabrese – nelle varie tematiche che, man mano, verranno affrontate”. Il dottore Iapichino, inoltre, è stato inserito nel Dipartimento ‘Sois – Scuola’, la cui funzione, fra l’altro, sarà quella di evidenziare l’importanza del sociologo nelle singole istituzioni scolastiche. “Sarà necessario ha sottolineato Iapichino – interloquire con il Ministero dell’Istruzione per far comprendere il supporto concreto che il sociologo può offrire alla scuola italiana, già a partire dal prossimo mese di settembre, quando si darà il via al nuovo anno scolastico. La Sois ha concluso – si adopererà per mettere in risalto come la figura professionale del sociologo sia quella deputata per l’adempimento di numerose azioni, dentro e fuori dalle aule scolastiche”.