La Commissione Pari Opportunità del Comune di Lamezia Terme ha organizzato “Incontri In Biblioteca”, una rassegna di eventi finalizzati a celebrare la donna lametina e calabrese, valorizzando donne del presente e del passato, attraverso le quali riflettere sul mondo declinato al femminile. La pianificazione degli eventi è stata condivisa con il Soroptimist Club di Lamezia Terme, il Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati del Tribunale di Lamezia Terme e l’Associazione ANTEAS Lamezia.
Nel primo incontro, programmato per il prossimo venerdì 14 marzo alle ore 17.00, nella Sala degli Affreschi della Biblioteca “Oreste Borrello”, verrà ricordata Rosamaria Tropea, giovane e promettente poetessa lametina, recentemente scomparsa. Le sue liriche rappresentano un mondo senza tempo, in cui infinite emozioni fanno vibrare l’anima al suono dolcissimo del sentimento più nobile e puro, quello dell’Amore, vero motore del mondo e della Vita. È un Amore ideale, che richiama l’Amore universale, da cui tutto ha origine e fine. Attraverso il suo ricordo saranno idealmente ripercorsi gli anni della giovinezza, nei quali potrà rivedersi ogni donna, anni carichi di attese, di promesse, di illusioni e di continua rinascita.
Giovedì 20 marzo, sempre alle ore 17.00, in biblioteca saranno protagoniste dell’incontro Rosetta Vecchi e Luciana Parlati, donne “custodi del tempo” che, dopo avere varcato la soglia degli ottanta anni, apriranno lo scrigno del loro passato attraverso racconti e liriche. “Fhatti ‘i ‘na vota”, per fare tesoro della memoria, evocare il passato per affrontare il presente e proiettarsi al futuro, consapevoli che specialmente alle donne spetta il compito di traghettare i giovani, offrendo loro un valido bagaglio di saperi. L’iniziativa è condivisa anche dal Circolo di Riunione di Lamezia Terme, del quale Vecchi e Parlati sono socie da anni.
Il terzo incontro di marzo è programmato per mercoledì 26, sempre alle ore 17.00. Verrà presentato il romanzo “Un’inguaribile cervellotica” di Bakhita Ranieri, archeologa e scrittrice calabrese. Nel libro la protagonista ripercorre, con sana autoironia, gli eventi più importanti della sua vita, costellata di sfide e delusioni, che le hanno permesso di sfoderare tanto coraggio e determinazione, ma anche di riconoscere tante debolezze.
Gli eventi vedranno la partecipazione di alcune componenti della Commissione Pari Opportunità, in relazione alle loro competenze, professionalità, attitudini, sensibilità e curiosità.