Il nuovo anno per l’associazione Ra.Gi., che si preannuncia ricco di tante nuove attività sempre al fianco delle persone con demenza, mercoledì 8 gennaio, è stato avviato dall’inaugurazione della mostra di beneficenza “L’arte, bellezza della solidarietà” dell’artista catanzarese Jeso Marinaro, presso il Centro Diurno Ra.Gi. all’interno dell’Umberto I, a Catanzaro.
“La mia collaborazione con la Ra.Gi. ha avuto inizio in occasione dell’inaugurazione di CasaPaese, per cui ho donato alcune sedie da me realizzate e un mio dipinto raffigurante Cristo. Ora, mosso dallo spirito solidale che condivido con la presidente Elena Sodano, ho deciso di mettere a disposizione anche alcune mie tele, credendo fortemente nel potere curativo dell’arte” dichiara Marinaro illustrando i dipinti che compongono la mostra visitabile sino al 31 gennaio, dalle ore 9 alle ore 16.
Pennellate decise e disegni astratti si susseguono sulle tele, il cui ricavato sarà in parte devoluto all’associazione che da anni assicura protezione, libertà e dignità a soggetti affetti da una patologia che, spesso, li relega ai margini della società. Nello specifico, con una donazione si può contribuire alla raccolta fondiper la prossima apertura della seconda CasaPaese a Miglierina, la cui ristrutturazione è in stato avanzato.
“Questi dipinti sono contraddistinti dall’estemporaneità, da esperienze di sofferenza vissute dall’artista come anche dai nostri ospiti, seppur in forme diverse. È come se la loro esistenzaautentica, scandita da gioie e dolori, fosse stata disegnata su tela per offrire loro conforto attraverso il linguaggio terapeutico dell’arte” commenta Elena Sodano, fiera di poter offrire sempre più sostegno a persone affette da Alzheimer e demenza, grazie a una progettazione condivisa con enti regionali e nazionali.
Costruire politiche al servizio delle persone consolidando collaborazioni con attori sociali che condividono i valori della Ra.Gi. – anche attraverso l’espressione artistica che, come ribadito dall’artista Katia Cristini, presente all’inaugurazione, offre spunti di riflessione introspettiva – è l’obiettivo perseguito dal team di Sodano che prosegue infaticabilmente il percorso di assistenza coinvolgendo il tessuto sociale calabrese.