L’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi (APCCZ) ed il Comune di Badolato, in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi Calabria, la Pro Loco di Badolato APS/UnpliCalabria e l’Istituto Comprensivo “T.Campanella” di Badolato, con il patrocinio della Regione Calabria/Calabria Straordinaria, hanno organizzato la “Festa del cuoco 2024” che si è svolta Martedì 22 ottobre a Badolato Borgo.
La festa, in cui si venera il Santo Patrono dei cuochi San Francesco Caracciolo, ha visto riunirsi tanti cuochi associati sparsi in tutta la provincia di Catanzaro e rappresentanti di tutta la Calabria, per festeggiare la figura del cuoco. Al raduno/festa – nonostante la giornata grigia e la pioggia – hanno partecipato anche, come ogni anno, tutte le scuole alberghiere della provincia di Catanzaro (Soverato, Lamezia, Botricello e Taverna) oltre alla Scuola Primaria di Badolato, con la partecipazione totale di circa 350/400 persone.
Inoltre, nel creare un momento di convivio, riflessione, maggiore conoscenza del proprio territorio, per esaltare con più forme d’arte il tema della cucina e del suo più alto rappresentante, cioè il cuoco, l’Associazione Provinciale Cuochi Catanzaresi, presieduta dal Prof. Domenico Origlia, ha promosso e realizzato un concorso rivolto agli alunni della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo di Badolato – con la partecipazione attiva di circa 50/60 alunni del plesso scolastico “Antonio Larocca” di Badolato Marina – dal tema “Il cuoco, il borgo e la cucina del territorio”, per dare valore ai prodotti locali, alla figura del cuoco, ai piatti tipici, ai luoghi e quant’altro possa ricondurre istantaneamente al binomio cuoco/territorio
La festa del cuoco 2024, promossa nell’antico borgo di Badolato, è stata caratterizzata anche da un piccolo percorso eno-gastronomico organizzato da Comune di Badolato presso il C.A.T./Centro di Accoglienza Turistico Culturale di Palazzo Gallelli col contributo della Regione Calabria (L.R.13/85 – Calabria Straordinaria).
La giornata, con qualche piccolo cambio di programma visto il maltempo, si è articolata nel seguente modo:
– Ore 9.30 – Raduno in Piazza Castello di tutti gli associati e degli alunni delle Scuole Alberghiere di Taverna, Botricello, Lamezia, Soverato e del Comprensorio di Badolato;
– Incontro con le autorità ed accoglienza da parte del Vicesindaco Ernesto Maria Menniti, dell’Assessora alle Politiche Sociali Pia Russo e dell’Assessora all’Istruzione Antonella Giannini;
– Corteo e parata con gonfaloni e cartelloni verso la Chiesa Matrice del SS.mo Salvatore. A fine tragitto sono stati offerti i “Caracciolini” (dolce secco), proprio per ricordare e celebrare la figura del Santo Patrono dei cuochi “San Francesco Caracciolo”;
– Alle ore 10.30 all’interno della Chiesa Matrice è stata celebrata una Santa Messa da Don Enzo Iezzi (cappellano dell’Associazione Provinciale Cuochi Calabresi);
– Alla fine della funzione religiosa, ringraziamenti istituzionale con scambio di doni ed illustrazione degli elaborati artistici preparati dagli alunni della Scuola Primaria di Badolato, relativi alla partecipazione del concorso “Il cuoco, il borgo e la cucina del territorio”;
– In conclusione, corteo e visita a cura della Pro Loco Badolato APS per le vie di BadolatoBorgo fino a Palazzo Gallelli con alle ore 12.30 percorso enogastronomico per gli studenti e le studentesse delle Scuole Alberghiere presenti, cuochi associati, ospiti ed autorità, associazioni locali e partner con foto istituzionali e ringraziamenti finali.