La Sezione AIA di Lamezia Terme ha raggiunto un traguardo importante: cinquant’anni di attività dedicata all’arbitraggio calcistico. Questa Sezione, fin dalla sua fondazione, è stata un punto di aggregazione per gli appassionati e una fucina valoriale per il territorio. Nel corso degli anni, ha contribuito a formare e sostenere arbitri che hanno portato avanti l’etica e la passione per il gioco.
La celebrazione del cinquantesimo anniversario si è svolta nella Sala Consiliare “Mons. Luisi” del Comune di Lamezia Terme il 14 marzo 2024. Il moderatore, Ugo Floro, ha aperto l’evento con parole che richiamano l’importanza di questo momento di festa e riflessione: “È un’occasione per guardare al passato con gratitudine e al futuro con determinazione.”
Il Presidente Gianfranco Pujia ha preso la parola, evocando fatti e figure che hanno segnato la storia della Sezione. Ha sottolineato come la passione per l’arbitraggio sia una via maestra da seguire in ogni momento della vita sezionale. La dedizione e l’impegno degli arbitri hanno contribuito a mantenere alto il valore dell’arbitro come figura di responsabilità e rispetto.
Il Vescovo di Lamezia Terme, Mons. Serafino Parisi, ha posto l’accento sulla figura dell’arbitro come educatore. Non solo nel terreno di gioco, ma anche nella vita quotidiana. L’arbitro è chiamato a essere un esempio di integrità e imparzialità, un ponte tra le squadre e un garante delle regole.
Il legame tra la Sezione e la comunità lametina è stato evidenziato dal Sindaco Paolo Mascaro, dall’assessore allo sport e alle politiche giovanili, Luisa Vaccaro, e dal Presidente del Consiglio Comunale Giancarlo Nicotera. La Sezione AIA è stata sempre un punto di riferimento per la città, un luogo di crescita e formazione.
Durante l’evento, sono stati presentati i risultati del rebranding del sito web e dei profili social della Sezione, curato da Francesco Cortese e Giuseppe Montesanti. Un nuovo volto digitale per comunicare meglio con gli appassionati e diffondere i valori dell’arbitraggio.
Sono intervenuti anche il Consigliere della LND Calabria Antonio Caroleo e il Presidente del CONI Calabria Maurizio Condipodero i quali hanno ribadito la qualità del dialogo instaurato in campo dai fischietti calabresi e la necessità fondamentale della presenza dell’arbitro come garanzia della credibilità del gioco e agente educativo per la formazione dei giovani atleti.
Presenti, inoltre, numerosi volti dell’AIA Nazionale a partire dal Presidente AIA Carlo Pacifici, il Vicepresidente AIA Alberto Zaroli, i Componenti del Comitato Nazionale Stefano Archinà, Antonio Zappi, Luca Marconi, Michele Affinito, il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale per il Calcio a 5, Francesco Falvo, e il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale per la Serie D Alessandro Pizzi. Tutti hanno rimarcato il valore di Lamezia come Sezione di qualità che esprime una notevole qualità tecnica e associativa augurando ai lametini di continuare su questa scia di traguardi negli anni a venire.
A manifestare la propria vicinanza alla Sezione di Lamezia Terme anche volti noti della Calabria arbitrale come il Presidente del Comitato Regionale Arbitri della Calabria Francesco Longo, numerosi componenti del Comitato e tutti i Presidenti delle consorelle Sezioni calabresi.
I numerosi interventi degli ospiti sono stati intervallati da Premiazioni per diverse motivazioni: le promozioni agli Organi Tecnici Nazionali di Pietro Agapito, Lorenzo Notaro e Mattia Roperto; i 40 anni di AIA raggiunti da Antonio D’Agostino, Antonio Guerrise, Domenico Bova e Antonio Pascuzzi e di fronte a una scrosciante ed entusiasta platea i 60 anni dell’Arbitro Benemerito (“Il Presidentissimo”) Francesco Pisani. Ad essere premiati inoltre, gli associati inquadrati negli organici nazionali e gli arbitri benemeriti.
Una serata, dunque, ricca di emozioni per la Sezione lametina che è pronta a impegnarsi ancora di più per raggiungere traguardi sempre più soddisfacenti.