Il Pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa farà tappa in Calabria dall’ 8 al 11 febbraioin diocesi di Lamezia Terme, a Maida (CZ) nelle parrocchie di Santa Maria Cattolica, San Domenico, San Nicola.
Il pellegrinaggio nazionale della Vergine della Medaglia Miracolosa era già stata a Maida nel marzo di due anni fa; si tratta dunque di un ritorno tanto desiderato e voluto dai fedeli come spiega il parroco di Santa Maria Cattolica don Angelo Cerra: “Le emozioni che la comunità porta nel cuore, nel riaccogliere la statua della Madonna della Medaglia Miracolosa, come in tanti hanno detto, sono quelle che scaturiscono dalla venuta della Mamma che visita la comunità. In effetti sono stati giorni di un pellegrinaggio continuo dove la chiesa è stata aperta e la gente è venuta per pregare, per accogliere anche una parola di conforto e di misericordia. Anche da parte dei missionari Vincenziani è rimasto un ricordo bellissimo, l’apostolato della preghiera è a loro molto legato e quindi accogliamo di nuovo la statua della Vergine anche nella memoria della Madonna di Lourdes. Davvero la comunità è piena di gioia nell’accogliere questo nuovo momento di grazia”.
Il Pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa, di cui Maida è una delle tappe, ha preso avvio l’11 novembre 2020, in Vaticano, con la benedizione di Papa Francesco in ricordo del 190° anniversario delle apparizioni a Santa Caterina Labouré e guarda al 27 novembre 2030, quando si celebrerà il bicentenario. Possono aggiungersi nuove tappe a questa iniziativa promossa dai Missionari Vincenziani d’Italia in collaborazione con la Famiglia Vincenziana: coloro che fossero interessati a promuovere un tempo breve di animazione pastorale con due missionari vincenziani e la Sacra effigie della Madonna della Medaglia Miracolosa, possono contattare la Commissione della “Tre Giorni con Maria” all’indirizzo e-mail:tregiorniconmaria@gmail.com
Il programma della tappa di Maida del pellegrinaggio nazionale della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa prevede i seguenti appuntamenti:
Giovedì 8 febbraio alle 16 l’ arrivo della statua nel Rione Le Croci e fiaccolata verso la chiesa di S. Maria; alle 17:30 la celebrazione della S. Messa; alle 20 l’Incontro con catechisti e animatori in oratorio.
Venerdi 9 febbraio alle 8:30 la preghiera delle Lodi el’Esposizione Eucaristica fino alle 12; in mattinata visita agli ammalati e un missionario vincenziano visiterà la scuola; alle 16 le Confessioni; alle 16:30 la preghiera del S. Rosario; alle 17la S. Messa; alle 18:30 l’Incontro con i ragazzi delle medie in oratorio.
Sabato 10 febbraio in mattinata la visita agli ammalati; alle 10:30 la celebrazione della S. Messa nella Casa di cura S. Francesco di Paola; alle 16:30 la missionaria Vincenziana Suor Imma incontrerà l’Apostolato della preghiera, catechesi aperta a tutti nella Chiesa di S. Maria; alle 17:30 la preghiera del S. Rosario e le Confessioni; alle 18 la celebrazione della S. Messa nella Chiesa di S. Maria.
Domenica 11 febbraio alle 8:30 la celebrazione della S. Messa;alle 10:30 la celebrazione della S. Messa e il Saluto alla Statua della Vergine.
Il pellegrinaggio della statua della Vergine della Medaglia Miracolosa offre la possibilità di vivere “Tre giorni con Maria”: “Il Signore ci ha lasciato scorgere la necessità sempre più urgente di uscire, andare, incontrare per annunciare il Vangelo del Regno di Dio che trova in Maria una creatura che lo ha vissuto integralmente, rendendola una persona lieta e pienamente realizzata” spiega Padre Valerio Di Trapani CM “Si tratta dunque di uscire per andare nelle Comunità ecclesiali che intendono accogliere la proposta dei Missionari Vincenziani di animazione della Comunità Parrocchiale proponendo loro incontri di catechesi per giovani e adulti, di preghiera, di riconciliazione sacramentale, di visita alle persone fragili e malate e di amicizia con i giovani e adolescenti nei loro contesti di vita”. Al termine di ogni esperienza di animazione, saranno lasciate nella parrocchia visitata delle schede di riflessione sul tema dell’anno: così la “Tre giorni con Maria” che segnerà ogni tappa del pellegrinaggio “non sarà soltanto un breve passaggio, ma un evento a partire del quale la comunità possa continuare a radunarsi per pregare, riflettere e condividere sui temi proposti” conclude Padre Valerio.
Suor Immacolata D’Amore, “Suor Imma”, figlia della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, che animerà la “Tre giorni con Maria”insieme ad altri missionari vincenziani, è già stata a Maida nella precedente missione e sceglie di condividere le emozioni del cuore e le attese di questa nuova missione sotto forma di dialogo con Maria: “Quando sono stata per la prima volta a Maida, sentivo la Tua gioia di volere incontrare e guardare i Tuoi figli e le Tue figlie, mi rendevo sempre più conto che solo l’amore ti fa muovere, specialmente verso i più piccoli, i poveri, gli ammalati, le persone sole e avanti negli anni. Ho sperimentato che al cuore di questo pellegrinaggio Tu non desideri altro che amare e avvicinare tutti attraverso il mio povero cuore, le mie mani, un sorriso, una parola e credimi lo farò anche questa volta e sempre, perché sul Tuo cuore c’è posto per tutti. Il Tuo è un richiamo al quale non si resiste, ci cerchi e non smetti mai di farlo, questo è quello che ho sempre sentito nel cuore nei momenti belli e tristi, ricordo una scena toccante quando stavamo lasciando la comunità di Maida, la Signora C. aveva saputo della sua grave malattia, non era potuta venire a messa e mentre stavamo andando via siamo passati davanti proprio casa sua, e lì Tu hai chiesto fortemente al mio cuore, fermatevi devo vedere questa figlia, sono qui per chi soffre, per chi cerca consolazione; così ci siamo fermati abbiamo aperto il furgone che Ti trasportava e la signora piangeva dal balcone e noi dalla strada, sentivo che la Tua grazia di consolazione arrivava a questa mamma e non solo. Per me è una gioia, un dono stare con Te e i fratelli e sorelle che incontrerò, Tusai portarci a Gesù e da chi soffre non c’è via migliore, madre di purezza che tutto vedi e accogli”.