Il Pd di Lamezia ha nominato portavoce del forum “Digitalizzazione e modernizzazione della P.A” l’ing. Rocco Silvestro con l’obiettivo di aprire un confronto nella città sullo stato della macchina burocratica comunale alla luce degli importanti interventi inclusi nel PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza) sull’asse digitazione e innovazione come una priorità per il rilancio del sistema paese.
“E’ ormai necessario ed imprescindibile offrire a cittadini e alle imprese servizi efficaci, in sicurezza e pienamente accessibili ed uniformi su tutto il territorio nazionale.
I comuni, tramite i loro uffici comunali, hanno un ruolo primario in questo processo di digitalizzazione.
In ambito nazionale alcune realtà hanno iniziato questo percorso di rinnovamento, ma a livello locale le situazioni sono molto variegate.
Anche a Lamezia, come altrove, abbiamo tutti la percezione della necessità di migliorare. La nostra situazione attuale, è resa più complessa sia per i recenti fatti amministrativi nonché dal consistente pensionamento di dipendenti comunali e della società di servizi.
Per avere risultati apprezzabili ed efficaci non basta installare dei computer sulle scrivanie,ma bisogna rispettare un disegno globale di interscambio dei dati. Oltre agli strumenti hardware e software, è necessario investire sulla formazione del personale che, rafforzando le competenze,potrà lavorare più agevolmente e con gratificazione. Occorre altresì puntare sull’immissione di nuove forze fresche e già formate all’uso delle nuove tecnologie. Di pari passo potranno essere snelliti gli iter burocratici.
La “macchina” comunale è complessa ed impatta fortemente sulla qualità della vita dei cittadini.
Per ogni amministratore, è vitale la necessità di essere fornito in tempo reale dei dati certi per esaminare la situazione dell’ente e decidere conseguentemente. Occorre disporre in ogni momento dei dati contabili, conoscere la situazione economica e patrimoniale, lo stato dei beni e le relative spese su di essi competenti, l’avanzamento degli investimenti e dei contratti di manutenzione, le gare d’appalto ecc.
La digitalizzazione apre ad un nuovo modo di amministrare informato e trasparente. Ci vorrà ormai poco, ma il tempo del “tutto nebuloso” e poco chiaro è destinato a finire. Una situazione chiara e trasparente consente di applicare le norme e le aliquote con equità e inoltre snellire la burocrazia, il tutto a vantaggio dei cittadini e delle imprese.
Abbiamo visto in tempo di pandemia quanto la tecnologia sia stata indispensabile per comunicare e meglio affrontare questi momenti di difficoltà, esempi noti a tutti sono lo smartworking e la Didattica a Distanza (DaD).
Ora è l’occasione e il momento per la nostra città e la nazione – conclude la nota – di decollare verso nuovi ed efficienti orizzonti”.