Cinquant’anni di attività e una storia in continua crescita, che dona prestigio al panorama musicale italiano nel mondo. Lo stile elegante dei Solisti Aquilani sarà protagonista, domenica 21 gennaio, alle ore 18:00, al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, di un concerto che esprimerà profonde vibrazioni emotive. L’evento, che rientra nell’ambito del progetto CIDIM Circolazione musicale in Italia, è finanziato con risorse PAC 2014/2020 erogate ai sensi dell’Avviso Pubblico “Eventi di promozione culturale” emanato dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”.
Nato dalla volontà di Vittorio Armellini, l’ensemble dei Solisti Aquilani attualmente ha nel Direttore Artistico Maurizio Cocciolito una nuova guida che ha letteralmente “rifondato” il gruppo, formato da un gruppo giovane e dalle qualità tecniche di assoluto prestigio. Nel concerto lametino l’Orchestra eseguirà brani di Antonio Vivaldi e Johann Sebastian Bach, in cui metteranno in evidenza la consueta compattezza, una notevole esecuzione del repertorio scelto.
Importante la presenza dei due solisti Giuliano Carmignola e Daniele Orlando, musicisti di livello internazionale, che confermeranno di essere tra i maggiori violinisti italiani, grazie alla loro tecnica sorprendente e al loro suono molto raffinato ed avvolgente.
Annoverato fra i più grandi violinisti attivi nel panorama internazionale, Giuliano Carmignola, nato a Treviso, ha studiato con il padre, con Luigi Ferro e successivamente con Nathan Milstein e Franco Gulli all’Accademia Musicale Chigiana e con Henryk Szeryng al conservatorio di Ginevra. Ha iniziato la carriera come solista sotto la guida di direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Eliahu Inbal, Peter Maag e Giuseppe Sinopoli esibendosi nelle più prestigiose sale da concerto. Significativa è stata la sua collaborazione con i Virtuosi di Roma negli anni Settanta, seguita successivamente con i Sonatori della Gioiosa Marca, la Venice Baroque Orchestra, l’Orchestra Mozart, l’Orchestre des Champs Elysees, Kammerorchester Basel, il Giardino Armonico e l’Academy of Ancient Music. Le sue registrazioni hanno ottenuto numerosi e importanti riconoscimenti come il Diapason d’Or e lo Choc du Monde. Giuliano Carmignola è stato insignito del titolo di Accademico della Reale Accademia Filarmonica di Bologna e di Accademico di Santa Cecilia.
Daniele Orlando allievo di Denes Szigmondy – discendente della scuola di Zino Francescatti e Carl Flesch – si è in seguito perfezionato con Ana Chumachenco e Boris Kuschnir. A soli 17 anni ha debuttato come solista con il Concerto di Pëtr Il’ič Čajkovskij diretto da Donato Renzetti. Ha tenuto concerti da solista e in formazioni da camera negli Stati Uniti, in America Latina, in Russia, Germania, Francia, Romania, Repubblica Slovacca, Portogallo, Grecia, Irlanda e Svezia, collaborando con artisti quali Krzysztof Penderecki, Bruno Canino, Antonio Anselmi, Ramin Bahrami, Alessandro Carbonare, Michele Campanella. Con Giovanni Sollima ha eseguito il doppio concerto di Donizetti per la festa della Repubblica Italiana in diretta tv Rai 1 dal salone dei Corazzieri del Quirinale. Dal 2014 è violino di spalla dei Solisti Aquilani e dal 2017 collabora con l’Orchestra di Padova e del Veneto in qualità di spalla.
Sarà possibile assistere al concerto dei Solisti Aquilani con l’abbonamento sottoscritto per l’anno 2023-2024 oppure con l’acquisto del biglietto d’ingresso in vendita prima del concerto.
PROGRAMMA
Antonio Vivaldi
Concerto in Re maggiore RV 121 per archi e basso continuo
Allegro molto
Adagio
Allegro
Concerto in Mi minore per violino, archi e basso continuo RV 281
Allegro
Largo
Allegro
Concerto in La minore per 2 violini, archi e basso continuo RV 523
Allegro molto
Largo
Allegro (non troppo)
Concerto in Sol maggiore per archi e basso continuo RV 149
Allegro molto
Andante
Allegro
Antonio Vivaldi
Concerto in Re maggiore per violino, archi e basso continuo RV 232
Allegro
Largo
Allegro
Johann Sebastian Bach
Concerto in Re minore per due violini, archi e basso continuo BWV 1043
Vivace
Largo ma non tanto
Allegro