Foto Adele Bruno

Il ricordo di Adele Bruno della Commissione Pari Opportunità di Lamezia Terme a 12 anni dal tragico evento

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“Sono passati dodici anni da quel tragico pomeriggio in cui Adele ha perso la vita, vittima di una raccapricciante ed efferata violenza che ha segnato una triste pagina della storia nella nostra città. Una ferita che non si rimarginerà mai”. E’ quanto si legge in una nota della Commissione Pari Opportunità di Lamezia Terme.

“Il sacrificio di Adele Bruno – aggiungono – deve essere rinnovato quotidianamente per far rimanere vivo in tutti noi il ricordo di una ragazza che credeva nell’amore e nella vita e per incoraggiare le donne vittime di violenza a denunciare i loro aggressori”.

“A rimanere impresso nella memoria dei lametini – proseguono – saranno per sempre la dolcezza di Adele ed il suo sorriso. Quel sorriso che ci apre alla speranza e ci incoraggia nella costruzione di una società migliore, più giusta, più solidale, senza discriminazioni e violenze. Il dolore per la tragica scomparsa di una giovanissima donna si rinnova ogni anno nel giorno della ricorrenza della morte. Si rinnova anche la consapevolezza che la violenza non ha mai una giustificazione e che va contrastata attraverso interventi educativi e culturali in grado di sradicare la mala pianta della aggressività che è sempre più diffusa nella società contemporanea”. “Noi donne, madri ancora prima che mogli, dobbiamo essere – concludono dalla Commissione Pari Opportunità – tra i protagonisti di questo cambiamento. A noi, custodi dei valori da trasmettere ai nostri figli insieme al patrimonio genetico, il compito di stringere alleanze con tutte le agenzie educative per la costruzione di un mondo che saprà impedire che altre donne possano soffrire e morire per mano di un uomo”.


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