CATANZARO – Si susseguono i riconoscimenti nazionali e gli apprezzamenti per gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro: Pietro Paonessa e Alessandro Lombardo sono stati ammessi a partecipare alla XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti – Sezione Design. Paonessa è stato selezionato grazie alla seduta realizzata per “ABAcadabra – La magia di arte e archeologia”, il progetto nato con il Parco Archeologico nazionale di Sibari in cui gli studenti dell’Accademia si sono misurati con il riutilizzo di decine di cassette archeologiche in legno, i contenitori utilizzati per lo stoccaggio e l’archiviazione di reperti. Lombardo, invece, è stato selezionato per il suo lavoro di design realizzato in occasione dell’ultimo Open Day dell’Accademia, a maggio scorso: si tratta di una delle carte da parati realizzate dagli studenti dei corsi di Graphic Design, Fashion Design e di Design per la Comunicazione visiva inserita nella collezione dal titolo “Pareti piantate”, che già aveva riscosso interesse nazionale nel corso di alcune fiere di settore.
Il lavoro portato avanti da studenti e docenti nel campo del design, tra cui quello dello stesso Alessandro Lombardo, è stato poi al centro della call “Materia in Vacanza”, inserita all’interno dell’edizione 2023 del Materia – Independent Design Festival, conclusosi pochi giorni fa a Tropea. A esporre sono stati gli studenti Tommaso Alongi, Claudia Bifezzi, Aldo Cupelli, Giovanni Dardano, Micaela Mele, Paola Purcaro ed Emanuela Tavano.
Intanto, ha preso il via la settimana di residenza artistica “Creatività sostenibile”, a cura dei docenti Aba Giuseppe Guerrisi e Tommaso Palaia, con il supporto logistico di Matteo Marino e Francesco Gaudiello. La residenza nasce in collaborazione e presso il neocostituito Museo d’Impresa dell’azienda GIAS di Mongrassano, grazie alla volontà di Michela Scura e della sua famiglia, grazie al supporto scientifico di Anna Cipparrone, coordinatrice regionale ICOM di Basilicata e Calabria.
La residenza è rivolta agli studenti del Dipartimento di Arti Visive dell’Accademia sul tema del riciclo: Giada Pugliese, Ilaria Notaro, Andrea Corsello, Luca Granato dovranno reinterpretare, attraverso il proprio linguaggio artistico e le loro ricerche, i materiali di recupero del processo di produzione dell’azienda per raccontarne ed esplicitarne l’identità.