Dopo il convegno dedicato alla figura del giudice Francesco Ferlaino, il progetto “Conflenti, borgo degli antichi mestieri e dei nuovi saperi”, prosegue con in vista altri appuntamenti connessi ai tre laboratori curati dall’Associazione Confluentes, presieduta da Laura Folino. Nell’ambito del “Laboratorio della salute e dell’alimentazione tradizionale”, è in preparazione un appuntamento di grande valenza sociale. Si tratta infatti di alcune attività legate allo studio dell’alimentazione, degli stili di vita e delle tradizioni culinarie locali, esaminate in particolare dal punto di vista della salute, della longevità e dei valori culturali ed antropologici. Per questo laboratorio, è previsto il coinvolgimento della Western University inLondon/Ontario (Canada) in particolare con il contribuito e l’autorevole presenza di Saverio Stranges, Professore Ordinario e Capo del Dipartimento di Epidemiologia alla Western University. Stranges, ricercatore di fama internazionale, è di origini conflentesi ed ha sposato il progetto fin dagli anni scorsi. “Si tratta – ha spiegato Stranges – di creare un network con le Università locali (Catanzaro e Cosenza) per una possibile Scuola Estiva Internazionale su invecchiamento in salute e longevità (Healthy Ageingand Longevity), con enfasi sulla interazione tra fattori socio-ambientali e fattori biomedici. Discutere la possibilità di uno studio epidemiologico sul Comprensorio del Reventino e Savuto, che possa abbracciare le due province, in cui possiamo focalizzarci sugli anziani (+80), ma potenzialmente esteso a tutta la popolazione. Entrambe le iniziative (Scuola Estiva e Studio Epidemiologico) coinvolgeranno un team multidisciplinare, che includa epidemiologi, biologi e genetisti, clinici e medici di base, sociologi, ed esperti dell’ambiente”.
Propositi di caratura elevata che saranno discussi in una Tavolo rotonda in programma il 19 agosto con importanti relatori che si alterneranno, ognuno per la propria sfera di competenza. E poi ancora il 21 agosto, si parte anche con il “Laboratorio del dialetto e della poesia tradizionale” e sono in programma una serie di iniziative dedicate al poeta Vittorio Butera, con la partecipazione di compagnie teatrali e associazioni dialettali.