Venerdì 30 giugno prossimo alle ore 15: 30 presso l’Aula penale del Tribunale di Lamezia Terme si svolgerà un evento di formazione per avvocati e avvocate su “Persone LGBTI+ e Diritto”. L’incontro è organizzato da Aiga-Associazione Italiana Giovani Avvocati di Lamezia Terme e Rete Lenford-Avvocatura per i diritti LGBTI+, associazione quest’ultima che a livello nazionale è attiva dal 2007 e che promuove la diffusione della cultura e del rispetto dei diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans ed intersex (LGBTI+), in particolare favorendone lo studio e la conoscenza fra le operatrici e gli operatori del diritto ed è impegnata nell’attività di prevenzione, tutela e promozione nel campo della lotta alla discriminazione per orientamento sessuale e identità di genere, con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia terme ed il Comitato pari Opportunità presso il Tribunale di Lamezia Terme.
Dopo i saluti istituzionali del Dott. Giovanni Garofalo, Presidente del Tribunale di Lamezia Terme, dell’Avv. Giuseppe Pandolfo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, dell’Avv.to Serena Perri, Presidente AIGA, dell’Avv.to Mariannina Scaramuzzino, Presidente del CPO di Lamezia Terme e dell’Avv. Gabriele Amodeo, coordinatore del Gruppo Sud di Rete Lenford, l’Avv. Giuliano Arabia modererà e coordinerà l’incontro dove prenderanno la parola, la Dott.ssa Paola Biondi, Psicologa e psicoteraputa esperta di identità sessuali, il Dott. Maurizio Di Masi, ricercatore di diritto privato dell’Università degli Studi di Perugia e socio di Rete Lenford, e l’Avv.ta Pasqua Manfredi, Vicepresidente di ReteLenford. L’incontro vuol essere una occasione per approfondire le differenze fra identità di genere, genere e orientamento sessuale e interrogarsi sugli sviluppi nella tutela dei diritti delle persone trans, omosessuali e lesbiche e delle famiglie omoaffettive.
Con questo seminario ReteLenford intende condividere con i colleghi e le colleghe di Lamezia Terme gli avanzamenti nella tutela dei diritti civili delle persone LGBTI+, che nel nostro Paese registra importanti aperture, anche grazie al fondamentale contributo che l’Avvocatura ha dato negli ultimi anni, ma ove il raggiungimento di una piena eguaglianza e dignità sociale è lungi dall’esser stata raggiunta.