In data odierna si è tenuta l’assemblea degli azionisti della Lamezia Multiservizi per l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2022.
“Con un valore della produzione di 34 milioni di euro ed un risultato di esercizio di 450.000 euro, al netto di imposte per 955.000 euro, l’andamento dell’anno ha sostanzialmente ricalcato quanto registratosi nel 2021 con il consolidamento dell’autofinanziamento. Ciò ha consentito di proseguire con il piano degli investimenti e di ridurre l’indebitamento e quindi onorare gli obblighi assunti con il concordato in continuità procedura che dovrebbe concludersi positivamente a giugno del prossimo anno con il pagamento dei residui debiti privilegiati e chirografari.
La suddetta procedura è stata avviata a fine 2018, sono pertanto trascorsi oltre quattro anni nei quali la società non ha perseguito solo il risanamento finanziario. Lo testimoniano gli investimenti effettuati nel periodo, per circa cinque milioni di euro, destinati prevalentemente all’acquisto di mezzi e attrezzature per l’incremento della raccolta differenziata. Vi è stato infatti uno scostamento in aumento degli investimenti di oltre 1,5 milioni di euro, rispetto a quanto previsto nel piano di concordato, al quale è corrisposto un notevolmente aumento anche del fatturato. Altrettanto importante è stata l’evoluzione dell’organico con l’assunzione di 87 unità e con l’avvenuta conferma a tempo indeterminato di gran parte degli assunti a tempo determinato che sono stati nel periodo 116 unità.
Proseguire con gli investimenti è determinante per la continuità della società e il miglioramento della qualità dei servizi ed infatti per il biennio 2023/2024 sono previsti investimenti per altri cinque milioni di euro con l’obiettivo di rinnovare e ammodernare completamente il parco macchine destinato al trasporto urbano e scolastico grazie anche ai contributi e cofinanziamenti veicolati dal Cometra.
Come noto, per quanto riguarda il settore idrico e dell’igiene urbana il contesto sarà destinato a cambiare con la prevista gestione a livello regionale del ciclo idrico integrato e dei rifiuti solidi urbani anche se i tempi e le modalità della concretizzazione di tale disegno sono tuttora in gran parte ancora da definire. La società e l’azionariato si stanno adoperando affinché questa evoluzione possa costituire una ulteriore opportunità per la società stessa e valorizzi, nell’ottica di coinvolgimento degli operatori attuali che faciliti questo percorso, le risorse umane e il patrimonio di esperienza maturato in 25 anni di attività”.