Lamezia Terme – E’ prevista per martedì 16 maggio alle ore 10 al Polo tecnologico “Rambaldi” di Lamezia Terme la premiazione della scuola vincitrice del concorso promosso dal Soroptimist Club Lamezia Terme, nell’ambito del progetto “Ri-generazione Città giovane”. Il club, infatti, nei mesi scorsi ha invitato le scuole, pubbliche e private, secondarie di primo e secondo grado e gli ITS del territorio a coinvolgere gli alunni ad esprimersi su come i giovani vorrebbero ri-generare la propria città.
Alla premiazione, dopo i saluti della dirigente scolastica del Polo “Rambaldi” Anna Primavera e della presidente del Soroptimist di Lamezia Rachele Iovene, interverrà l’architetto e socia del club Ester Pontoriero. Gli studenti poi presenteranno i progetti, in particolare del liceo Scientifico “Galilei”, dell’ITE “De Fazio”, dell’IPSSAR “Einaudi”, del liceo Classico-artistico “Fiorentino” e del Polo tecnologico “Rambaldi”. Le conclusioni sono affidate alla presidente Iovene e a Daniela Ducato, presidente della Fondazione “Territorio Italia” che ha collaborato con il Soroptimist nella realizzazione del progetto.
Gli alunni, coordinati dal docente di riferimento, hanno realizzato un elaborato in formato digitale, singolarmente o in gruppo, inviando una proposta progettuale, un desiderio, un’idea che possa contribuire ad apportare un cambiamento positivo nella propria città. Il progetto vincitore a livello di Club, sarà inviato al Soroptimist International d’Italia che, a giudizio di una commissione nazionale, selezionerà i progetti ritenuti più di valore per la pubblicazione e presentazione nell’ambito del convegno nazionale “Ri-Generazione Città Giovane” a Roma che si terrà giorno 6 giugno 2023 in Campidoglio. Tutti i progetti verranno esposti in una mostra che si terrà a giugno al Chiostro San Domenico, in modo da poterli presentare alla città.
«La nostra iniziativa vuole portare i ragazzi a riflettere, conoscere meglio, analizzare la propria città – ha spiegato la presidente del Soroptimist Rachele Iovene – per proporre interventi per una città più a misura delle nuove generazioni. I progetti presentati sono tutti davvero interessanti. Le attività progettuali proposte mirano a stimolare la sensibilità delle ragazze e dei ragazzi nei confronti della cosa pubblica, a sviluppare la cultura della legalità e della partecipazione attiva alla vita delle istituzioni e a favorire un loro rapporto partecipativo e paritario alla vita collettiva».