Catanzaro è Città Bandiera Blu 2023

Catanzaro è Città Bandiera Blu 2023

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Anche il Comune di Catanzaro tra gli invitati alla conferenza di presentazione delle Bandiere Blu Fee 2023, tenutasi stamane nella sede del CNR a Roma, in cui è stato ufficializzato il riconoscimento per la Città Capoluogo di Regione tra le 17 new entry in Italia.

A darne la notizia il vicesindaco Giusy Iemma, presente all’evento, che ha proposto e coordinato l’iter per la candidatura della città di Catanzaro all’assegnazione dell’eco-label destinato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. “L’invito coincide, di prassi, con la comunicazione dell’avvenuta attribuzione del titolo ed è una notizia che mi riempie di gioia e di orgoglio, perché Catanzaro merita questo riconoscimento”, afferma il vicesindaco Iemma. “Un impegno che, fin dall’insediamento della giunta la scorsa estate, è rientrato tra gli obiettivi strategici del sindaco Fiorita per restituire un riconoscimento che a Catanzaro mancava ormai da tantissimi anni. Un percorso complesso e molto articolato, che ha visto nei mesi scorsi anche la visita sul territorio del Presidente nazionale FEE, Claudio Mazza, e che ha richiesto un lungo lavoro in fase di programmazione. Non basta solo la qualità del mare, per aggiudicarsi l’ambito vessillo blu occorre, infatti, disporre di un sistema di servizi variegato, su tutti i fronti, che una giuria di tecnici nazionale ed internazionale valuta in base a criteri precisi e aggiornati di anno in anno. Standard di qualità che spaziano dalla qualità delle acque fino alla valutazione generale delle politiche di valorizzazione delle aree naturalistiche, e che la stessa Fee considera da sempre come indicatori di un percorso virtuoso. La Bandiera Blu per Catanzaro è un nuovo punto di partenza per il rilancio della città, conseguito con il contributo di tutti i settori, un’opportunità preziosa che l’amministrazione intende mettere a frutto coinvolgendo e sensibilizzando gli operatori turistici e commerciali e l’intera società civile”.


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