“Abbiamo appreso con vivo compiacimento che sabato prossimo, 1° aprile, il Vescovo di Lamezia Terme Mons. Serafino Parisi celebrerà nella Cattedrale dei SS. Pietro e Paolo una solenne funzione liturgica alle ore 11 con tutto il clero e i fedeli, nella ricorrenza del sessantesimo anniversario della morte di Mons. Vittorio Moietta”. Lo afferma Salvatore De Biase, già presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme.
“Un avvenimento – aggiunge – di grande portata, non solo religiosa, ma anche e soprattutto civile, perché il Vescovo piemontese fu una figura emblematica per la nascente Lamezia. In breve la sua vicinanza e collaborazione con Il Senatore Arturo Perugini, fu anche utile-essenziale perché la nostra Lamezia prendesse il volo come realtà ed unica città. Ora, sessant’anni dopo il suo transito al Cielo, il ricordo del prelato proveniente dalla Diocesi di Casale Monferrato, continua ad essere vivo più che mai, sebbene tanti di coloro i quali ebbero la fortuna di conoscerlo sono passati ormai a miglior vita. Con soddisfazione di tanti, è giunto il momento che in molti stanno aspettando: l’avvio del processo canonico per il riconoscimento delle virtù di santo di questo sfortunato vescovo che tanto ancora avrebbe potuto e voluto fare per la nostra città e il suo comprensorio”.
“Siamo certi – prosegue il già presidente del Consiglio comunale – che l’attenzione e la sensibilità del nuovo Pastore, Mons. Parisi, porterà a questa svolta da tanti auspicata, che darebbe lustro non solo alla Chiesa lametina ma anche alla nostra società civile. La celebrazione di sabato è un momento solenne, che meriterebbe la dovuta attenzione da parte dell’Amministrazione comunale. Ovvero sarebbe auspicabile che i Sindaci di Casale Monferrato e di Brusasco (paese natale di Mons. Moietta) venissero invitati ufficialmente per prendere parte alla funzione liturgica. Ciò in pieno accordo con la chiesa e l’istituzione comunale. Ci sono occasioni particolari che possono segnare la storia: quella di sabato sarà certamente una di queste”.