Lamezia, “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, al Liceo Galilei si ricordano i coniugi Aversa

Lamezia, “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, al Liceo Galilei si ricordano i coniugi Aversa

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Momenti particolarmente intrisi di emozione, quelli vissuti al Liceo Galilei, in occasione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. Ricorrenza che ogni 21 marzo, in tutto il Paese, viene intesa non solo come ricordo delle vittime innocenti della mafia e momento di riflessione, ma anche come occasione di vicinanza ai parenti delle vittime.

Sull’idea del Dirigente Scolastico, prof.ssa Teresa Goffredo, di creare un evento che avesse come protagoniste le famiglie delle vittime, è stato ospite presso l’Istituto, Walter Aversa, figlio del Sovrintendente di Polizia Salvatore Aversa e di Lucia Precenzano, barbaramente uccisi, in una via del centro, la sera del 4 gennaio 1992. A dialogare con Aversa, lo scrittore e giornalista, Antonio Cannone, acuto conoscitore del fenomeno “mafia” e autore di un libro sul “Caso Aversa”.

Dinanzi ad un’attenta platea di studenti, dopo i saluti della Dirigente, Walter Aversa, nel ringraziare per l’invito e anche per l’occasione datagli di ritornare nel Liceo da lui frequentato, ha ripercorso, non senza commozione, tutti i momenti di quella tragica sera, in cui si è abbattuta sulla sua famiglia l’efferata mano della malavita calabrese.

Antonio Cannone, nel presentare alcune parti del suo libro, ha contribuito a tracciare i momenti salienti del caso in questione, offrendo al giovane uditorio un importante contributo alla comprensione della triste vicenda.

Chiari, diretti e sentiti i messaggi trasmessi dai relatori: credere nella legalità, amare il proprio territorio, non provare mai il sentimento del rancore, agire sempre all’insegna dell’onestà e soprattutto avere il coraggio di denunciare.

Molteplici sono state le domande poste dagli studenti, particolarmente interessati ad un tragico fatto che ha visto coinvolta la loro città. Interessante è stato anche l’intervento di un gradito spettatore, Gianni Speranza, ex sindaco della comunità lametina, che ha ribadito ai giovani l’importanza di lavorare tutti insieme per costruire una città che garantisca vivibilità e benessere, agendo con onestà, dignità e amore per il proprio territorio.

A chiusura dell’evento il Dirigente Scolastico, ha ringraziato gli ospiti per avere offerto un momento altamente formativo per i suoi studenti e le docenti Miriam Rocca e Anna Rosa, per la realizzazione dell’incontro.


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