“Abbiamo deciso di non voltarci dall’altra parte e di far sentire la nostra voce, nell’assordante silenzio che si cela su di una vicenda alquanto inquietante.
Anche in Calabria si è strutturata la delegazione dell’associazione “Danni Collaterali” – Associazione Vittime da vaccino e da cure Covid.Ringraziamo l’Avv. Andrea Perillo e la Presidente Avv. Maria Grazia Spalluto per la fiducia e per la nomina a delegato regionale nella persona di Massimo Cristiano, Coordinatore Regionale Italexit con Paragone Calabria. Per il radicamento dell’associazione in tutte le cinque province è stata altresì individuata la figura di Katarzyna Edyta Belbot, assistente sociale e responsabile organizzativo di Italexit nella provincia di Crotone. Uno sportello dove offriremo consulenza medico-legale e tutela dei diritti delle persone – e purtroppo sono tantissime, in Italia come in tutto il mondo – che hanno subito effetti avversi a seguito della somministrazione di un vaccino che in realtà era un farmaco sperimentale per il quale in molti, grazie ad una propaganda martellante ed in buona fede, o in altri casi ricattati e vessati, hanno fatto praticamente da cavia, salvo poi subire pericarditi, patologie polmonari e altri gravi effetti collaterali, con aumento impressionante di tumori fulminanti, senza considerare l’impressionante scia di “malori improvvisi”, e fatali, che con singolare coincidenza temporale si susseguono da due anni circa: un tasso di mortalità che a livello Europeo, secondo i dati forniti da Eurostat, nel mese di dicembre ha raggiunto un numero impressionante ovvero +19 %. Effetti avversi che sono riconosciuti da pochi medici coraggiosi, a costo di subire provvedimenti disciplinari come quello vergognoso messo in atto dall’Istituto superiore di Sanità: nei confronti dei ricercatori Loredana Frasca, Raffaella Palazzo e Giuseppe Ocone. Ci ispiriamo alle parole del Premio Nobel Montagner e di medici coraggiosi come Fajese,Barbaro, Stramezzi e tanti altri che sin dalla prima ora hanno tentato di far comprendere la deriva autoritaria e non certo sanitaria a cui sono stati sottoposti milioni di italiani. Anche in Calabria, dunque, verranno promossi e tutelati i soggetti che hanno subito effetti avversi dopo la vaccinazione antiCovid. L’esperienza dell’associazione origina dal gruppo Facebook denominato, appunto, “Danni Collaterali” e creato da Gianluigi Paragone, dando voce ai quasi 400mila iscritti. Se vuoi aiutare a ristabilire la verità, contribuire a trovare soluzioni per fermare questa pericolosa scia, o dare voce ai cosidetti “invisibili”, ora abbandonati da tutti, non esitare a contattare la nostra Associazione”.
Cosi in una nota Italexit con Paragone Calabria.