Contraffazione e abusivismo commerciale, sequestrati numerosi capi d'abbigliamento e complementi d'arredo nel catanzarese

Contraffazione e abusivismo commerciale, sequestrati numerosi capi d’abbigliamento e complementi d’arredo nel catanzarese

Condividi

Contraffazione e abusivismo commerciale, sequestrati numerosi capi d'abbigliamento e complementi d'arredo nel catanzareseProsegue il piano di intensificazione dei controlli effettuati da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, volti al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale.
Nel corso delle celebrazioni in onore della madonna delle grazie a Torre di Ruggiero (CZ), evento religioso che attrae ogni anno migliaia di fedeli da tutta la Calabria, le Fiamme Gialle della Compagnia di Soverato hanno posto sotto sequestro 568 capi d’abbigliamento sportivo, recante i loghi ed i colori sociali di numerose squadre di calcio nazionali ed internazionali, e 97 orologi riportanti segni distintivi tutelati da copyright.
Il fenomeno della contraffazione non ha risparmiato neanche il settore dell’abbigliamento per bambini: buona parte dei prodotti sequestrati, soprattutto maglie da calcio recanti i nomi di diversi giocatori idoli dei più’ piccoli, sarebbe stata destinata a quel segmento, risultando potenzialmente dannosa per la loro salute poiché’ costituita da materie prime di scadente qualità.
All’esito delle operazioni, i militari operanti hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Catanzaro 2 soggetti per i reati di commercializzazione di prodotti falsi e ricettazione.
Tale attività va ad inquadrarsi nel più ampio piano di monitoraggio e controllo disposto durante la stagione estiva, nel corso del quale le Fiamme Gialle hanno profuso quotidianamente il massimo impegno per contrastare gli effetti distorsivi sul mercato, derivanti appunto dal commercio di prodotti illeciti a basso costo, nonché per salvaguardare
la salute dei consumatori, esposta a seri rischi dovuti all’impiego di materiali scadenti e nocivi.

I procedimenti penali scaturiti pendono nella fase delle indagini preliminari


Condividi