Si terrà il prossimo 4 agosto sul lungomare di Montauro la seconda edizione de “La Notte Azzurra”. Una serata dedicata interamente al pescato del mar Jonio. Dopo il successo dello scorso anno, gli organizzatori hanno deciso di realizzare un evento ancora più bello. La passeggiata a mare della costa dei Saraceni sarà animata da una serie di momenti musicali ed enogastronomici che renderanno unica la “Notte Azzurra” della splendida località marinara della Provincia di Catanzaro. Organizzata con il patrocinio del Comune di Montauro, della Regione Calabria, della Camera di Commercio di Catanzaro e Azzurro di Calabria, la kermesse, sostenuta anche da numerosi sponsor privati, si pone come obiettivo quello di valorizzare i prodotti ittici calabresi e catanzaresi in particolare. Tra stand, aree ristoro e tanta buona musica, la Notte Azzurra sarà l’occasione per passare insieme una serata divertente e allo stesso tempo rilassante.
L’evento è inserito nella programmazione del PANTA Festival e offrirà al pubblico un concerto di musica live che metterà sullo stesso palco band che rappresentano una parte fondamentale della storia e dell’attualità della scena musicale catanzarese.
L’organizzazione dell’evento musicale è affidata a Gianluca Molè, dai primissimi anni novanta esponente di rilievo del panorama musicale calabrese, come musicista (chitarrista e storico fondatore dei Glacial Fear, e di diversi altri progetti) e come “maestro di suoni” nel suo lavoro in studio di registrazione e live, tecnico del suono dal finissimo orecchio.
Sul palco del Panta Festival si avvicenderanno diversi gruppi musicali come gli Skelters, i Mantra 5, gli Sharada e i Meat for dogs.
Mentre la parte gastronomica sarà curata da un noto chef come Emanuele Mancuso che supportato dalla Lo Schiavo catering realizzerà dei piatti a base di pesce rigorosamente locale. Il “Re” della serata sarà, infatti, il pescato dello Jonio, in particolare le alici che saranno cucinate in diversi modi: arriganate, al forno, marinate secondo la migliore tradizione gastronomica calabrese.