«Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica, perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri». (Papa Francesco)
Nei prossimi giorni finalmente anche le persone anziane del nostro territorio saranno vaccinate dai loro “medici di famiglia”.
Le vaccinazioni avverranno anche nei locali che la Parrocchia di San Francesco di Paola già da qualche settimana ha deciso di mettere a loro disposizione per questo scopo (stanze catechismo, salone, cortile, …): saranno presenti i medici di famiglia Elena Montesanti, Rosa Angela Careri, Gisella Leone e Antonella Lucà che si occuperanno della inoculazione dei vaccini.
I grandi ambienti permetteranno di evitare assembramenti durante l’attesa, sarà inoltre possibile uscire da una porta diversa dall’entrata così da garantire un sereno deflusso delle persone. La presenza preziosa dei volontari renderà ancora più sereno lo svolgimento del servizio. Oltre al salone centrale dove saranno realizzate le postazioni per la somministrazione, ci saranno altre sale ove sbrigare le pratiche di accettazione e un’altra dove potersi fermare una volta fatta la vaccinazione per i 15 minuti necessari a verificare l’insorgere di eventuali reazioni allergiche. Gli anziani saranno accolti nel cortile dove si potrà accedere con le auto (dove l’eventuale accompagnatore potrà attendere). Una rampa d’accesso agevolerà coloro che hanno difficoltà deambulatorie.
“Ringraziamo il buon Dio e sosteniamo in ogni modo i nostri medici in questo loro delicato e prezioso servizio agli anziani, tesoro prezioso delle nostre famiglie” è l’augurio dei Padri Minimi del locale convento.
Gli anziani interessati, che saranno contattati ciascuno dal proprio medico di famiglia, potranno così essere vaccinati “sotto il manto di Francesco”. Sarà certamente un ambiente più familiare e caldo, rispetto ad un freddo ambulatorio medico, familiarità che incoraggerà di più i nostri anziani, le nostre memorie storiche, il nostro patrimonio più grande. Al resto, per chi crede, ci penserà il buon Dio.