Ieri nel quadro delle attività programmate dal Masci (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), Zona Reventino, composta dalle quattro Comunità operanti nel territorio della nostra città, si è tenuto, presso il salone annesso alla chiesa del Redentore, l’incontro tra gli adulti scout e gli amministratori della città e, un incontro proposto dalla Zona e previsto per il mese di Aprile ma rinviato a causa dell’ impennata del Covid nel periodo designato.
La delegazione politica, guidata dal Sindaco Mascaro è intervenuta, quasi al completo della Giunta, non solo nell’ottica di divulgare all’esterno del palazzo comunale il lavoro e l’impegno che si sta compiendo al servizio della collettività, ma anche di favorire uno spazio di confronto democratico con i cittadini che esercitano il loro ruolo di cittadinanza attiva.
Tale il fine dell’incontro richiesto dal Masci, e che la stessa Amministrazione ha apprezzato in quanto percepito come stimolo ad incontrare i cittadini nelle tre aree territoriali di Sambiase, Sant’Eufemia e Nicastro.
Ad accogliere gli amministratori un folto gruppo di Adulti Scout rappresentati dai quattro Magister che operano nelle Comunità attraverso tre direttive, Cuore, Creato e Città, e che hanno predisposto una serie di quesiti sulle problematicità e sui bisogni del territorio lametino da sottoporre agli stessi.
Dopo un breve saluto introduttivo da parte della rappresentante di zona Prof.ssa Caterina Villella, si è dato avvio alle domande preparate dalle singole Comunità. Il primo step di domande ha riguardato il decoro e la sicurezza della città.
E’ stato lo stesso Sindaco Mascaro, che nel porgere il saluto e ribadire la disponibilità dell’intera Giunta al confronto diretto con la popolazione, ha fornito un resoconto sulla situazione amministrativa difficile dalla quale si proviene, a causa dei tagli all’intervento finanziario da parte dello Stato nei confronti degli Enti locali, degli impegni di spesa già previsti per far fronte a mutui e obbligazioni, contratti nel passato, ciò determina una liquidità insufficiente a garantire quei servizi che renderebbero la Città più decorosa.
Il Sindaco ha anche sottolineato la difficoltà in cui versa la macchina amministrativa a causa del sottodimensionamento del personale, che conta solo 160 unita a fronte delle 400 nei decenni scorsi, che non sono stati sostituiti a causa della situazione finanziaria del Comune, tra questi 32 sono Vigili Urbani di cui non tutti possono fare servizi esterni ciò naturalmente influisce sulla loro presenza sul territorio che ha un’estensione di 160 Km quadrati.
Alle successive domande, riguardanti lo stato dell’arte in cui versa l’approvazione del PSC , sul finanziamento ottenuto con i fondi del PNNR tramite il progetto Pinqua (Programma innovativo nazionale della qualità dell’abitare) e sul Progetto S.A.R.A. ha dato risposta l’Ing. Stella che ha fornito informazioni precise non solo sulla definizione dell’annosa questione del PSC, che dovrebbe essere approvato entro Dicembre 2022, ma anche su quelli che saranno gli interventi da realizzare derivanti dagli imponenti interventi economici ottenuti da Lamezia Terme, fra le prime 8 Città in Italia, che dovranno essere iniziati nel 2023 e terminati nel 2026 e che avranno ricadute sulla viabilità, sulle infrastrutture, sui servizi territoriali e quale impatto ambientale , sociale ed energetico.
La Dott.ssa Gargano ha risposto insieme alla Dott.ssa Vaccaro su domande riguardanti i bisogni della città principalmente nei riguardi dei giovani, della cultura dello sport e del benessere della collettività. Sono stati illustrati in sintesi gli impegni già avviati e da portare avanti per valorizzare le grandi risorse culturali, ambientali e umane, intrinseche della città che adeguatamente gestite le attribuirebbero un ruolo da protagonista non solo in ambito regionale e sicuramente attrattivo anche per le nuove generazioni.
La dott.ssa Bambara, da esperta di lungo corso nell’ambito del sociale, ha risposto a domande riguardanti l’annoso problema di Scordovillo enunciando i prossimi interventi, già oggetto di finanziamenti, nonchè altre azioni finalizzate a sbloccare una situazione da sempre al centro dell’attenzione amministrativa.
Il Vice Sindaco Avv. Bevilacqua ha fatto un resoconto sulla situazione critica che vive la macchina burocratica della città per la carenza di personale ma anche sulle prospettive che guardano la sua risoluzione ad iniziare dall’individuazione delle figure dirigenziali che da 2 in questi mesi sono passati a 6, dell’adeguamento della pianta organica del personale e di innovazioni per rendere la città più smart.
In conclusione il Sindaco Mascaro ha snocciolato un lungo elenco di finanziamenti pubblici che arriveranno in un prossimo futuro a Lamezia e che riguarderanno, oltre a quelli già trattati: ricostruzione di scuole elementari, riqualificazione del verde urbano e della viabilità, creazione di parcheggi e piazze, tra le quali quella simbolo che raccorderà il municipio alla chiesa di San Benedetto, il completamento dell’edificio annesso al palazzo di città e tanti altri interventi sicuramente non meno importanti.
Accanto a ciò il primo cittadino ha voluto sottolineare l’impegno dell’amministrazione a utilizzare numerosi beni sottratti alla criminalità e destinati a iniziative sociali che pongono la città di Lamezia tra le più attive; altresì l’impulso che è stato rilevato nel comportamento virtuoso della popolazione nella differenziazione dei RSU grazie anche ai servizi forniti dal pubblico non ultimo anche con l’iniziativa della distribuzione gratuita di compostiere; infine, ma non ultimo , in fase avanzata il progetto del porto turistico che insieme ad altri interventi sulla fascia litoranea vedrebbero implementazione del turismo , vocazione naturale della Calabria. turistico.
Non un libro dei sogni, secondo quanto detto, ma un reale programma di sviluppo che potrà essere realizzato anche con l’aiuto di INVITALIA, che è l’agenzia nazionale per gestire le procedure di selezione dei tecnici e delle imprese per le procedure più importanti, di proprietà del Ministero dell’Economia.
L’incontro, lungo e pieno più che di risposte, di relazioni dettagliate, si è concluso con la proposta da parte del Masci di costituire un tavolo permanente con incontri periodici di confronto e di verifica sul raggiungimento degli obiettivi previsti, proposta accolta dall’Amministrazione e designato ottobre per il prossimo incontro.