Il Comitato Provinciale delle Polisportive Giovanili Salesiane ha consegnato alcune strumentazioni utili ai pazienti e alle attività sanitarie del reparto di ematoncologia pediatrica del Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria. La donazione è stata formalmente accolta in questi giorni dal GOM e si è resa possibile grazie al ricavato di “Giochiamo per un Sorriso”, evento sportivo e benefico a cadenza annuale la cui settima edizione si è svolta il 12 giugno dello scorso anno presso la struttura “Mirabella” di Vito.
La consegna delle dotazioni mediche – un mobiletto porta vetrini, una stampante per etichette e delle cuffie ipotermiche per la chemioterapia del valore complessivo di mille euro – è avvenuta nel pomeriggio di venerdì 25 marzo 2022 nei locali del presidio “Morelli” dell’ospedale reggino, alla presenza di una rappresentanza delle PGS Reggio Calabria, guidata dal presidente Filomena Iatì, e dei sanitari del reparto di ematoncologia pediatrica diretto dalla dott.ssa Rosalba Mandaglio.
«Questo è il risultato di ciò che ogni anno – spiega Filomena Iatì – con amore, impegno e dedizione, riusciamo a portare a casa grazie all’evento “Giochiamo per un Sorriso”. Non è molto, ne siamo consapevoli e, per questo motivo, ci impegneremo a fare sempre di più. Però è sufficiente perché ogni componente del Comitato Provinciale PGS di Reggio Calabria possa sentirsi, nel proprio piccolo, utile e soprattutto vicino a chi soffre e combatte tutti i giorni per restare aggrappato all’inestimabile dono della vita. Ed è anche il nostro modo per dire grazie a chi, ogni giorno, si prodiga con immenso amore per salvare vite umane: medici, infermieri, operatori socio-sanitari. Non troveremo mai le giuste parole per esprimere loro la nostra gratitudine».
L’impegno concreto di “Giochiamo per un Sorriso” non finisce qui. Le PGS Reggio Calabria sono già a lavoro per l’edizione 2022 dell’evento benefico che attraverso lo sport, nel prossimo mese di maggio, proverà ancora una volta, grazie al generoso contributo dei partecipanti, a regalare sorrisi e speranza ai giovanissimi pazienti dell’Ospedale Metropolitano.