“Finalmente è arrivato il momento di eliminare un pericolo pubblico, però non basta tagliare gli alberi ma, al più presto, bisogna riqualificare l’intera area di Piazza Garibaldi a Sambiase.
Dopo la caduta, nel tempo, di 5 alberi che hanno procurato diversi danni a macchine, case e hanno persino abbattuto un chiostro che svolgeva l’attività di bar in quella piazza, è arrivato il momento di togliere un pericolo pubblico. Solo per un caso fortuito, sino ad ora, le persone non sono mai state coinvolte.
Noi del Nuovo CDU e tantissimi abitanti e frequentatori della zona, attraverso una petizione, abbiamo segnalato più volte questo pericolo, basandoci sia sulla caduta degli alberi nel tempo, ma anche sul una relazione specifica e dettagliata che ne evidenziava il pericolo e suggeriva l’intervento. A noi, come a tanti cittadini, dispiace che si debbano tagliare queste piante, che abbiamo visto crescere e che hanno dato ombra e protezione ad uno dei luoghi tra i più frequentati di questo quartiere, ma riteniamo che la sicurezza umana vada messa davanti a tutto e a tutti. Tagliare solo le piante pericolanti (tante) e lasciare le pochissime piante che al momento non presentano apparenti problemi, avrebbe solo peggiorato la loro stabilità e rimandato l’ulteriore pericolo di qualche anno. A questo stadio di pericolosità non era nemmeno impensabile, tecnicamente ed economicamente, intervenire sulle piante pericolanti rendendole stabili. Questo si sarebbe potuto fare anni fa, ma oggi è improponibile.
Naturalmente, il nostro impegno non deve e non vuole finire qua, ma continueremo a spronare gli uffici preposti del Comune a intervenire nuovamente e tempestivamente su quest’area per riqualificare l’intera piazza, con l’estirpazione e la bonifica delle radici e a programmare la piantumazione di nuove specie, certamente più idonee e meno pericolose. Saremo vigili, attenti e propositivi. Controlleremo che l’intervento sia seguito da persone esperte, titolate e capaci di scegliere specie idonee e adeguate al fabbisogno della piazza e non le prime a disposizione.
L’Ordine degli Agronomi e Forestali di Catanzaro e Calabria Verde, come è già accaduto per tanti altri Comuni, sono in grado di fornire piante di diverse specie, a costi pari a zero, ma non è da considerare solo l’aspetto economico bensì bisogna tenere presente tutti quegli aspetti che rendono alcune piante più adatte di altre. Bisogna solo chiedere e affidarsi a chi ha le giuste competenze e professionalità.
Quindi, secondo noi e per i tanti abitanti della zona che ci hanno interpellato, il lavoro e il pericolo non finisce con l’abbattimento di questi pini, ma deve continuare con la riprogettazione e l’inserimento di nuove piante. Questo intervento dovrà ridare dignità, riqualificazione ambientale e sociale alla piazza.
Lasciare Piazza Garibaldi senza piante e con le radici affioranti e abbandonate, potrebbe creare altri pericoli per i frequentatori e per l’ambiente e, quindi, chiediamo di intervenire con rapidità e competenza. Saremo a completa disposizione dell’Amministrazione e degli uffici comunali, offrendo la nostra esperienza e le nostre conoscenze, per il bene di Lamezia Terme e di una zona che, purtroppo, spesso, è trascurata e abbandonata e non è oggetto di interventi migliorativi da molto tempo”.
Così in una nota il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu Giancarlo Muraca e il presidente cittadino del Nuovo Cdu Giuseppe Muraca.