La tradizionale Fiera di S. Biagio, che di solito si svolge a Lamezia Terme nei giorni 1,2 e 3 febbraio, com’è noto era stata spostata ai giorni 4,5 e 6 febbraio per motivi organizzativi, ma con ordinanza odierna ne è stato sospeso lo svolgimento.
“La manifestazione sopra richiamata – si legge in detta ordinanza – comporta l’occupazione di suolo pubblico da parte degli operatori commerciali, provenienti da diverse aree geografiche, per le diverse vie cittadine interessate dalla manifestazione medesima, attraendo un consistente numero di avventori; in data 27.01.2022, con prot. n. 7857 del 28.01.2022, il Responsabile della Sicurezza incaricato ha trasmesso l’aggiornamento del Piano di Emergenza per la fiera di S. Biagio 2022 prevedendo, tra l’altro, una squadra composta da n. 30 addetti al controllo sul possesso della certificazione verde Covid-19 da allocare in prossimità degli accessi pedonali.
In detto piano di emergenza, viene specificato che gli addetti al controllo certificazione verde Covid-19 non possono coincidere con i soggetti incaricati della security e safety, bensì devono appartenere ad una squadra distinta e separata;
Dato atto che al fine di rendere possibile il reperimento dei 30 operatori addetti al controllo della certificazione verde Covid 19, con ordinanza sindacale n. 302 del 28.01.2022 è stato disposto: 1) il divieto di svolgimento della fiera in onore di S. Biagio nelle giornate 1, 2 e 3 febbraio 2022; 2) lo spostamento della fiera in onore di S. Biagio nelle giornate 4, 5 e 6 febbraio 2022; 3) di subordinare l’effettivo svolgimento della fiera in onore di S. Biagio alla concreta possibilità di attuare tutte le prescrizioni previste dal Piano di Emergenza redatto dal Responsabile della sicurezza incaricato”.
A quanto pare, “nonostante gli innumerevoli tentativi – si legge – non è stato possibile reperire il numero di almeno 30 addetti per il servizio del controllo sul possesso della certificazione verde Covid 19. Ciò ha portato all‘impossibilità di svolgimento della Fiera in onore di S. Biagio 2022, poiché, in assenza dei 30 addetti al controllo, non possono di fatto essere attuate tutte le prescrizioni previste dal Piano di Emergenza redatto dal Responsabile della Sicurezza incaricato, con ripercussioni, in caso di svolgimento della manifestazione fieristica, sia sull’ordine pubblico che sul rispetto delle normative anti covid volte a contenere la diffusione dell’epidemia”.