“Guardando a Maria, l’umile Figlia di Sion, anche noi, come Chiesa di Lamezia, vogliamo accogliere l’invito a lasciarci guidare dal Signore mettendoci umilmente al servizio di tutti, soprattutto dei più poveri e dei più bisognosi”. Così il vescovo di Lamezia Terme monsignor Giuseppe Schillaci, che questa sera ha acceso la quarta candela d’Avvento.
Commentando il brano evangelico proposto quest’ anno dalla liturgia nella quarta domenica d’Avvento, la visita della Vergine Maria alla parente Elisabetta, il vescovo ha messo in evidenza “l’incontro bellissimo tra due donne che esultano nella gioia e l’incontro tra due figli, Gesù e il Battista, che segneranno la storia d’Israele e la storia dell’umanità. In questa pagina evangelica, noi contempliamo Maria come donna che si è messa in ascolto della Parola, l’ha custodita e si è messa al servizio del suo Signore. Guardiamo alla sua capacità di andare incontro agli altri generosamente: Maria riceve l’Annuncio e si fa subito missionaria, riceve la Parola e desidera portarla agli altri. Maria porta l’Annuncio e, in un certo senso, è portata da questo Annuncio. Maria è la discepola che ha creduto alla Parola del Signore e l’ha messa in pratica. Anche noi vogliamo seguire il Signore come ha fatto lei, anche noi vogliamo comunicare la Buona Notizia del Vangelo. Si annuncia la Buona Notizia mettendoci a servizio degli altri in maniera sempre più disponibile, andando incontro generosamente a tutti”.
L’ iniziativa “Accendiamo le candele di Avvento insieme al nostro Vescovo” è promossa dall’ufficio per le comunicazioni sociali della Diocesi di Lamezia Terme, nel contesto del cammino sinodale avviato ad ottobre nella diocesi lametina. Il messaggio del vescovo è visibile sul canale youtube e sulla pagina facebook della Diocesi