Entra nel vivo la diciottesima edizione di RICRII, la stagione teatrale di Scenari Visibili ambientata ormai da diversi anni al TIP Teatro di Via Aspromonte di Lamezia Terme. Dopo l’anteprima con il primo studio teatrale “Perpetua” (con Maria Pia Bonacci, testo e regia di Dario Natale e Domenico Benedetto D’Agostino), sabato 18 dicembre alle ore 21:00 è la volta di “Gli sposi. Romanian Tragedy” della compagnia Frosini-Timpano (fresca di Premio Ubu Speciale 2021 per il progetto “IN Differita”). Regia e interpretazione / Elvira Frosini e Daniele Timpano Testo / David Lescot, Traduzione / Attilio Scarpellini. Spettacolo finalista al Premio Ubu 2019 come miglior nuovo testo straniero.
Dalla sinossi: Cosa sappiamo di Nicolae Ceausescu ed Elena Petrescu? Cosa sappiamo della Romania? Sin dal 1989, anno della caduta del Muro e della caduta dei Ceaucescu, la narrazione che abbiamo sentito è stata quella di due dittatori comunisti sinistri ed esagerati tiranni che hanno ridotto in ginocchio il loro Paese per oltre vent’anni. Il testo di David Lescot parte esattamente da questa immagine. L’autore ne sottolinea la mediocrità, il grottesco e l’assurdo, fino alla fine tragica ed ambigua: il processo sommario e la fucilazione in diretta TV . Che ne è stato del Comunismo?
Poco prima dello spettacolo, verrà inaugurata l’opera del Maestro Maurizio Carnevali “Il Posto di Totò” dedicata ad Antonio Saffioti, attore in tanti esiti del laboratorio teatrale KALT, spettatore partecipante a RICRII, animatore e presenza costante di tante e tante iniziative sul territorio legate alla giustizia sociale. “Il Posto di Totò” rappresenta Antonio ed il suo corpo politico proprio nella posizione da sempre a lui riservata al TIP Teatro e sarà motivo permanente di proposte dedicate al dialogo tra le arti performative e la disabilità, uno speciale ringraziamento va al Maestro Maurizio Carnevali per l’intuizione e la generosità.