Rigenerazione urbana, il progetto “Lamezia Spazio Generazione 2021” presentato ad Urbanpromo a Milano

Rigenerazione urbana, il progetto “Lamezia Spazio Generazione 2021” presentato ad Urbanpromo a Milano

Condividi

Rigenerazione urbana, il progetto “Lamezia Spazio Generazione 2021” presentato ad Urbanpromo a MilanoIl Comune di Lamezia Terme ha partecipato a “Urbanpromo Progetti per il Paese 2021”, 18° edizione, manifestazione nazionale di riferimento sulla rigenerazione urbana, organizzata dall’Istituto Nazionale di Urbanistica e da Urbit che si è svolta dal 16 al 19 novembre a Milano presso il MEET, Centro internazionale di cultura digitale.

È stata l’occasione per presentare il progetto pilota “Lamezia Spazio Generazione 2021” che ricordiamo, ha ottenuto uno straordinario finanziamento di oltre 98 milioni di euro a seguito di partecipazione al bando del Programma Innovativo Nazionale Qualità dell’Abitare (PINQUA) del Ministero delle infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, posizionandosi al 5° posto nella classifica nazionale su 290 proposte pervenute.

La partecipazione del Comune di Lamezia Terme è stata fortemente voluta dal Sindaco avv. Paolo Mascaro che ha colto l’importante opportunità di comunicazione a livello nazionale dell’importante risultato conseguito. Di fronte ad una platea altamente qualificata formata anche da rappresentanze di numerosi comuni italiani finanziati dal Programma PINQUA, ha relazionato il dott. Pasquale Luzzo, capogruppo dell’RTP (Raggruppamento Temporaneo di Professionisti) che ha realizzato la proposta progettuale in modalità BIM (Building Innovation Modelling). L’intervento è stato introdotto dall’Ing. Emilia Manfredi promotrice della partecipazione del Comune a Urbanpromo 2021. Per il Comune ha partecipato il Geom. Pietro Giampà, RUP del progetto.

La strategia del progetto parte dalla considerazione che la rigenerazione delle città passa da soluzioni e strumenti innovativi, che possono essere associati agli obiettivi di riqualificazione urbana e sociale, coinvolgendo gli abitanti delle zone fragili della città, al fine di riqualificare e rigenerare immobili e spazi inutilizzati o in stato di degrado e migliorare la qualità della vita, creando “nuovi contesti” cittadini. Un lavoro effettuato in piena pandemia COVID-19, che ha evidenziato i punti di forza di una comunità resiliente la quale ha proposto un modello di sviluppo innovativo, moderno ed efficiente. Per questi motivi il progetto è stato molto apprezzato ricevendo un particolare plauso dal rappresentante dell’Alta Commissione Ministeriale che ha avuto il compito di esaminare tutte le proposte progettuali.


Condividi